Piccola pianista

di Dark Magic
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Piccola pianista

 

Una dolce melodia riecheggiò tra le pareti di quella piccola casa immersa nel bosco.
      Era il tredici agosto.
      Le dita scorsero veloci sulla tastiera d’avorio.
      Uno scalpiccio si propagò nell’aria. Stava arrivando.
      Un viso vispo e sorridente fece capolino dalla porta, saltò sul seggiolino e agitò i piedini.
      Edward sorrise e continuò.
      «Voglio imparare anch'io» sussurrò lei.
      «Cosa, tesoro?»
      «Voglio imparare a suonare il pianoforte.»
      «Va bene.»
      Il padre afferrò la piccola e la poggiò sulle sue ginocchia, avvertendo una sensazione di calore sprigionarsi dal suo cuore morto.
      Bella sorrise dolcemente, ascoltando la piccola pianista.

 





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