LA mia vera storia

di Sophie Corvinus
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 Il vento della notte ungherese mi soffia addosso.
Il castello del re Victor è vicino. Posso già vedere le luci accese nella camere del re morente.
Mi giro verso Marcus:” Sei sicuro di quello che vuoi fare? È un re crudele, che ha fatto soffrire inutilmente troppe persone e…”
“E ha un esercito di mercenari con abbastanza fegato di affrontare William!” fini Marcus.
“Te lo ripeto Marcus non mi fido di lui. Ti ricordo che mi hai mandata in esplorazione il mese scorso? Sarebbe capace poi di soppiantarti! Di eleggersi capo di tutti i vampiri! Sei sicuro?”
“No, non sono sicuro”mi guardò Marcus “ma che altra scelta abbiamo? I lycan stanno aumentando e noi non riusciamo più a controllarli! Anche a me mi piange il cuore di questa scelta“ mi disse accarezzandomi la guancia, con una vista gonfia di affetto.
Ma in fondo riesco a leggere la paura nel suo sguardo limpido.
La paura della sua azione. La paura delle conseguenze.
Anche se posso controllare il tempo non potrò cambiare questo momento.
“Va bene andiamo. Sento i suoi ultimi respiri affannosi e se non ci muoviamo muore prima della nostra proposta.” Dissi  più per fare coraggio a me che a Marcus.
 
Puzzo di malattia.
Di carne putrefatta. Di urina. Di sangue dolciastro
Odore di chiuso.
Certo che la morte ha un odore particolare.
La stanza di Victor è la più grande del castello e anche la più sporca da quando il padrone si è ammalato.
Mi avvicino al letto.
Una figura rachitica si agita nel giaciglio.
Sento il suo respiro farsi sempre più affannoso. Il suo cuore avrà al massimo ancora cento battiti. E poi la morte. Ma non credo che arriverà.
“Marcus muoviti. Non riuscirà a vivere per altri cinque minuti. Ora o mai più” sussurro a mio fratello.
“Chi è? Che il diavolo ti porti via perché di certo non mi arrendo alla morte” disse la figura nel letto.
“Arrogante fino alla fine. A quanto pare si sente l’anima sporca per tutto quello che ha combinato. Spero solo che Marcus abbia fatto la scelta esatta” penso fra me e me.
 
“Victor.“ Sussurrò Marcus alle orecchie del morente.”Victor, lo so che mi senti. Sono Marcus il primo dei vampiri. Ora io ti offro una seconda possibilità oltre la morte. Io ti offro l’immortalità, a te e ai tuoi uomini.  In cambio dovrai offrire protezione a me e a mia sorella e aiutarci a fermare una piaga che sta infettando il mondo. Il tuo mondo…. I Lycan!”
Victor aprì di colpo gli occhi e sussurro:”Si lo voglio. È mio”
 
Fu cosi che quella notte nacque il vampiro Victor.
Colui che ho odiato fin  dall’inizio.
Fin da quando ha aperto gli occhi e ha accettato il nostro dono.
Marcus cosa abbiamo mai creato?

 
 

 grazie a Marquise che segue la mia storia=)
grazie ancora=)

 
 




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