Era un giorno come gli altri, piovoso com'era di solito a Forks .Ero
appoggiata al marmo della finestra e una guancia schiacciata contro il
vetro.Sentii qualcuno salire le scale e poi fermarsi. Mi allontanai un
po' dal vetro e fissai il suo riflesso.
-Che vuoi ancora?-
Il ragazzo fece un passo avanti, sorridendo, mostrando i lunghi canini
ancora sporchi di sangue, del mio sangue.
-Se hai ancora fame cercati un'altra, sono debole ora.. -
Sussurrai flebilmente, portandomi d'istinto la mano sul collo.Il
ragazzo fece un'altro passo avanti, fermandosi poi accanto al mio letto
-Non voglio più il tuo sangue, non mi sazzia più-
Era tornato serio,era da tanto che non lo vedevo con quell'espressione
fredda e distaccata che aveva un tempo.. con quello sguardo gelido di
cui mi ero innamorata la prima volta
-E ora? Vuoi..vuoi liberarti di me?-
Scosse la testa, sorridendo, come se quella frase l'avesse fatto
divertire. Si avvicinò ancora di più a me,
togliendomi la mano dal collo, osservandolo attentamente
-No, sarai come me-
La cosa accadde in fretta, sentii i suoi denti nel mio collo, la vista
mi si annebbiò per poi cadere nel buio totale... mentre la
mia mente vagava nel passato...
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