Night ~
Questa
piccola fanfiction è dedicata a lei, Elisa, che oggi compie
diciotto anni precisi. A lei, che mi ha sempre sostenuta e
incoraggiata. A lei, che fangirla e sclera con me. A lei, che scrive
con me. A lei, che è unica. A lei, che significa tutto nella mia
vita. A lei, che me l'ha migliorata. A lei, che mi ha sempre recensita
e quando non l'ha fatto mi ha parlato sempre su altri social network. A
lei... che è magnifica sempre e comunque. A lei, dedico questa
piccola fanfiction che è la mia prima sul fandom. A lei, i suoi
cari Altaïr e Malik come solo lei li immagina, perché sono suoi e sono fantastici. A lei, questo piccolo tentativo di creare una flashfic con protagonisti Altaïr e Malik nel suo mondo.
Buon compleanno, carissima Elisa.
Spero che questo piccolo tentativo ti piaccia, perché ho tentato di usare i tuoi Altaïr e Malik.
E spero che, quando tu legga la flashfic, questa rischiari la tua giornata, come tu rischiari le mie anche solo quando ti penso.
Auguri, Elisa. ♥
«Malik.» Silenzioso come sempre, Altaïr aveva trovato Malik
in cima alla torre dove si vedeva tutta Masyaf. Quella stessa torre che
aveva visto morire il vecchio Altaïr, per vederne nascere uno nuovo.
Quella torre dove tutto aveva avuto inizio.
«Altaïr?» Malik si voltò, rimanendo però
seduto. Altaïr, in risposta, fece un paio di passi verso di lui,
scrutando il suo viso.
«Cosa ti turba?» Si immerse nel fiume di sentimenti che gli
occhi di Malik mostravano lui, prima che quest'ultimo si voltasse a
guardare la città che assieme al sole stava ormai riposando,
cullata dalla luce della luna.
«Non ti mentirò, i miei occhi mi tradirebbero:
pensavo.» Altaïr sapeva che quello era solo l'inizio, sapeva e
taceva, aspettando di poter conoscere i pensieri di Malik, non
così diversi dai suoi in fondo.
«Pensavo... gli Assassini non conoscono ciò che noi
conosciamo. Prima o poi vorranno sapere. Prima o poi sapranno. Prima o
poi...» Silenzio, mentre Malik guardava il cielo stellato sotto
il quale aveva sempre vissuto.
«...si ribelleranno.» Concluse in un sospiro Altaïr,
sedendosi al suo fianco e guardando le stesse stelle brillare
così lontane da loro.
«Ma noi saremo insieme in quel momento.» E a quella frase
Malik distolse gli occhi dal cielo per posarli sul viso dell'amico.
«Lo siamo sempre stati.»
Dell'eterno amico.
«E lo saremo fino alla fine.»
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