La Scusa

di Elthefirst
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Non è che fosse ossessionato dalla pulizia, a dire il vero per certe cose era anche disordinato.

Da quando era entrato in quell'ufficio si era creata la diceria che lui, Albus Severus Potter, fosse ossessivo nei confronti dell'igene.

Albus entrò nell'ufficio diviso col collega ed ex compagno di scuola Scorpius Malfoy stando ben attento a tenere la porta apertà.

I due si guardarono complici come erano soliti fare a scuola, Albus studiò il vestiario dell'amico alla ricerca di una scusa.

Dovette superare due o tre volte la cravatta per accorgersi che quasi coperta c'era una macchia di tè.

"Malfoy, in quanto addetto alle pubbliche relazioni, non tollero che lei vada in giro per l'ufficio con gli abiti macchiati, col rischio poi di essere visto da un cliente!" Esclamò più forte del necessario nell'ampio ufficio.

"Mi scusi sigor Potter," disse guardandolo negli occhi con aria di sfida l'uomo "provvederò subito a far sparire la macchia."

Albus si impedì di scoppiare a ridere e riprese rabbioso "Non basta! Sono stanco di doverti fare da balia, stasera non tornerai a casa fino a che tutte le pratiche rimaste non saranno svolte, rimarrò personalmente a controllare!"

Anche scorpiu a quel punto dovette tattenere la risata.

Nell'ufficio accanto sua moglie aveva sentito tutto, non ci avrebbe messo molto a chiamare la moglie di Albus per aggiornarla sulle loro periodiche litigate in ufficio.

L'importante, penso Scorpius, era che anche per quella notte avessero una scusa.




Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome?
GOD SAVE THE SHIP!
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