5 times Lee Jinki fell in love

di cookiemonster
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 Premessa: Gli Shinee non mi appartengono (sigh!) e neanche Luna (delle f(x), doppio sigh!) e non ci ricavo niente. È un piccolo e banale tributo alla mia mente malata (questa purtroppo mi appartiene, triplo sigh!) che shippa Onew col mondo a giorni alterni. Che ci posso fare io se questo ragazzo ha molto amore da dare :°°





È una ragazzina che non sa quello che vuole, e lui sorride tra i suoi capelli profumati e le sue gambe chiare. Luna è forte e ha gli occhi grandi e Jinki muore un po’ dentro ma non la vedrà più. Lo bacia con la stessa impudenza dei suoi quindici anni e vorrebbe guardarla come se fosse una pietra preziosa mentre ride, ride, e ride come non ci fosse cosa più bella e lui sa che l’ama perché lei una volta ha deciso così. E corre, col suo vestitino rosso corre, e Jinki la lascia andare perché lei ha voluto così.


Si era innamorato poi quando voleva conquistare il mondo e i suoi vent’anni parevano davvero un brutto scherzo. Jonghyun pensa troppe cose insieme, tutte le cose insieme, e non può fare a meno di uscirsene con le più vuote, perché hanno un suono più dolce. Si amano alle tre del pomeriggio perché non c’è niente da fare e cantano con la chitarra tra le gambe e si amano ancora quando c’è buio. E c’è una poesia sul tavolo della cucina e Jinki che con due baci raccatta le sue cose e scambia l’amore per tutto il resto.


Poi c’è il trovatello del bar sotto casa e il suo fiume di cose e le sue labbra rosse e Jinki si lascia trascinare. E guarda lui e le sue piccole braccia strette attorno al suo piccolo corpo e si chiede come abbia fatto questa piccola cosa incosciente a fregarlo così. Ha le mani tra i suoi capelli e gli carezza il collo che è così fragile e sottile che lo vede già spezzarsi e lo ama di un amore tanto puro e incosciente quanto lui ma non lo sa. Jinki si è sentito troppo solo, ultimamente, per ricordarsi come sia.


Minho è bello e lo lascia con un groppo in gola e le mani sudate. Ha un sorriso che contiene il mondo e le spalle forti e ama essere accolto nelle le sue mani e nella sua bocca come se fosse ogni volta l’ultima e dormirgli addosso anche se è estate. Minho è bello e se ne va con un sorriso storto e senza dire neanche ciao e Jinki di notte si sveglia scalciando e urlando. Ricorda la telefonata all’ospedale; conserva ancora le sue cravatte.


Kibum è un giocattolo che non funziona e l’osserva da dietro le tende della cucina prima di andare al lavoro ogni giorno. Jinki sorride al suo sguardo da regina e alle sue labbra tremanti; alla sua sicurezza e alla sua ansia crescente. È un uomo pieno di contraddizioni Kibum e Jinki l’ama, l’ama in un modo nuovo e non ha ancora capito perché. Lo ama da trent’anni e non ha ancora capito perché.







Note molto molto random: Sì, okay, è una cosa molto confusa ma spero si capisca quello che volevo dire almeno un pochino ;_; Le prime tre scene rappresentano gli amori della giovinezza di Jinki: Luna rappresenta il primo amore, o presunto tale, visto che sono proprio ragazzini stupidotti <3 Jonghyun e Onew si amano perché sono uguali, sono artisti e vogliono spaccare il mondo e proprio per questo non può durare e Taemin/il trovatello, infine, è un amore casualissimo e un po’ così. Poi ci sono Minho e Key: Minho poveretto non fa una bella fine ;____; ma Onew lo ha amato davvero tanto e in fondo continua ad amarlo anche dopo, quando prende pace e sta con quel disgraziato di Key :°)l'onkey mi owna :°)(lmao le note sono quasi più lunghe della fic, perdono, che cosa triste XDDD)




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