Non può piovere per sempre, amavamo ripeterci

di AmaranthineMess
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Non può piovere per sempre, amavamo ripeterci.
Tutti i nostri sogni giacevano sgualciti su allegri copriletto rosa.
Il mondo viveva tutto intorno a noi, eppure, a quel tempo, noi ce ne accorgevamo appena.
Non era il mondo ad interessarci. Era piuttosto il nostro modo di stare al mondo, la nostra voglia di iniziare a vivere sul serio.
Tutto quello che catturava la nostra attenzione era la vita che ci aspettava, come se stessimo solo correndo una maratona, e all'arrivo, ci avrebbe aspettato la nostra bella coppa lucente, con su scritto vita.
Tutte le nostre speranze stavano racchiuse dentro un libro di storia, o di letteratura, i nostri diari traboccavano di promesse, di rimpanti, di piccoli disegni pieni di pathos, di fotografie.
Come si può arrivare ad un metro dall'arrivo e lì fermarsi, per sempre, mi chiedo.
Cantavamo canzoni un po' scontate, i nostri pantaloni erano sempre alla moda. Temevamo gli sguardi altrui, usavamo i nostri come armi affilate. Eravamo tutto il nostro mondo, non ci serviva altro.
Il tempo scorreva in fretta, i nostri capelli diventavano sempre più belli.
La campana della scuola scandiva i nostri giorni, c'era sempre il vento ad aspettarci all'uscita. Percorrevamo chilometri per tornare a casa, non eravamo mai stanche.

La pioggia cesserà un giorno, o saremo noi a scegliere di ignorarla.

Avevo sempre camminato sola ma non me ne ero mai accorta. La tua morte fu come morire a mia volta. Tutti i nostri sogni, sgualciti e accartocciati, vennero buttati via. Non esisteva più nulla fra me e il mondo e quella coppa lucente, forse, non l'avrei mai più raggiunta senza te.
Come si può arrivare ad un metro dall'arrivo e lì fermarsi - per sempre- adesso mi chiedo.
Come si può condividere tutto, tranne la disperazione?
Sottili cerchi bianchi circondano una tua foto. Li hai disegnati tu, poi mi hai regalato la foto.
Dietro hai scritto proprio quella frase. Adesso, su di te, neppure una goccia di pioggia.
Non può piovere per sempre, amica mia.





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