Un fidanzato in prestito

di bells swan
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Con passo sicuro e un leggero sorriso dispettoso sulle labbra raggiungo quel tavolo occupato interamente da lui. Mi siedo davanti a Edward.
Non fa niente, è come se nessuno avesse interrotto la sua quiete.
Poggio i gomiti sul tavolo, una mano a tenere la mia testa e l’altra a picchiettare piano sul tavolo. Sono pur sempre in libreria.
Ancora niente.
“Ciao” dico allegra.
Volta pagina bruscamente, ignorandomi ancora.
“Leggi?” chiedo.
Okay, domanda stupida, ma dovevo attrarre in qualche modo la sua attenzione, no?
E ci riesco. Senza muovere la testa indirizzata verso il libro, alza lo sguardo e inarca un sopracciglio.
Bingo.
Gli porgo la mano. “Io sono Bella.”
Sorride. “È bello vedere che almeno una donna su cinque ha un’alta considerazione di se stessa.” Ritorna serio e riabbassa la testa sul libro. “Sì, sei molto carina” si limita a dire.
Alzo gli occhi al cielo. “Bella è il mio nome” specifico.
“Come vuoi” borbotta senza neanche guardarmi.
Mi appoggio alla sedia, osservandomi intorno e cercando altre scuse. Non ne trovo. Passo al sodo. “Ho bisogno del tuo aiuto” mormoro, diventando improvvisamente seria.
Annuisce con gioia, alzando finalmente la testa. “Certo. A circa sei isolati da qui c’è un centro specializzato per malati mentali come te. Se vuoi ti do un passaggio.”
Gli lancio un’occhiataccia. “Non sono pazza.” Scrollo le spalle. “Ho solo bisogno del tuo aiuto.”
Riabbassa la testa. “E di cosa avresti bisogno?” chiede con indifferenza.
“Vuoi essere il mio fidanzato?” domando, gli occhi che brillano.
 
 

Spazio autrice

 
Okay, ragazze.
Sono dell’ opinione che quando hai ispirazione per una storia bisogna solo seguire “il momento”. Questo è un caso.
Questo breve, brevissimo prologo, è una specie di esperimento (in realtà, credo che in tutte le mie storie il primo capitolo sarà un esperimento) per vedere se vi piace o meno.
La storia non è nella mia mente: non so perché Bella ha bisogno dell’ aiuto di Edward né cosa succederà in seguito. Ma se mi date il consenso, avrò la spinta necessaria per continuare con gioia. Altrimenti, la storia verrà cestinata, no problem ;)
Fatemi sapere cosa ve ne pare, se vi va.
Un bacio, Vane.




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