Natale e amore per Ichigo e Rukia

di Frency031194
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-Cos’è il  Natale?-
Rukia guardava Ichigo con aria interrogativa,mentre erano nella sua stanza seduta sulla sedia a guardare quel ragazzo alto,con i capelli arancioni naturale e degli occhi nocciola che sapevano infoderle sicurezza.
-Mi stai dicendo che non sai cos’è il Natale?-
-Sei sordo?-
-No…è che non me la aspettavo…bhe il Natale è una festa un cui si celebra la nascita di un bambino-
-E’ così importante questo bambino-
-Abbastanza…è troppo lunga da spiegare,insomma è una festa religiosa e insomma,si possono fare regali,
si decorano le strade e le case con le luci…insomma tutto è molto festoso-
-E vuoi che passi queste vacanze con te-
-Bhe ora che è tutto finito ho pensato che non sarebbe male per te…è comunque  una nuova esperienza-
Rukia continuò a fissare Ichigo con i suoi occhi blu,l’idea la stuzzicava,ma aveva timore di essere un fastidio in casa Kurosaki e se fosse successo qualcosa alla famiglia di Ichigo non si sarebbe mai perdonata.
-Se un Hollow osa avvicinarsi lo stendo in tre minuti anche meno-
Rukia lo guardò ancora e poi sorrise.
-Ok,se proprio insisti rimarrò qui per tutte e due le settimane-
-Bene-
Sentirono dei rumori provenire fuori dalla porta,Ichigo sbuffò alzandosi,si avvicinò alla porta e la aprì di scatto e caddero nella stanza tutta la famiglia Kurosaki più Kon.
-Ahia accidenti mi sono tutto sporcato…oh Ichigo-kun che piacere vederti e…ahia..lasciami!-
Ichigo l’aveva preso per la testa e ora lo fissava dritto in nei piccoli occhietti neri.
-E’ stata una tua idea vero?-
-Ehm…no-
-Non sai mentire-
-Non fare così Ichigo-kun,volevamo … ehm cioè volevo sapere che cosa avrebbe risposto la mia onee-sama-
-Quale parte di “dopo scendo e vi dico che ha risposto” non ti è chiara Kon!?-
-E’ una domanda a trabochetto vero?-
Per tutta risposta Kon fu lanciato contro il muro,Ichigo lo sentì sbraitare sul fatto che era un povero geni incompreso e che tutti lo trattavano male.
-Bravo Figlio!-
Ichigo schivò il calcio rotante di suo padre mentre Yuzu andava da Rukia a domandarle per i vestiti,mentre parlava Ichigo ignorò completamente suo padre mentre lo lodava per aver schivato il colpo con maestria e si concentrò sulla figura di Rukia.
I raggi del sole che sbucavano dalla finestra davano ai suoi capelli ebano una luce bellissima che infondeva calore nel cuore di Ichigo e la sua risata era qualcosa che non riusciva a definire,si ridestò da quei pensieri.
“aspetta,ma che diavolo mi prende,non è mica la prima volta che vedo Rukia…sarà la stanchezza”
-Ichi allora vieni?-
-Eh? Cosa Yuzu?-
-Te l’avevo detto che non ti stava ascoltando,era immerso nei suoi pensieri-disse Karin.
-Ti ho chiesto se domani vieni con noi a fare shopping per Rukia-chan e anche per … quello-
L’ultima frase era rivolta al padre,quest’anno avevano deciso di fare un regalo da parte di tutti i suoi figli.
-Va bene vengo…Rukia che ne dici di andare a salutare gli altri-
-Certo Ichigo andiamo-
Rukia in un attimo era già fuori dalla camera e Ichigo la seguì cercando di dimenticare i pensieri su di lei poco prima. 




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