«You are the one for me, for me, for me, formidable.»

Emily stonò l'ultima nota, ridendo ormai senza controllo.

«You are my love very, very, very, veritable.»

Ezra cercò di concentrarsi sulle note, ma anche lui iniziò a ridere, unendo la propria voce a quella della ragazza.

«Et je voudrais pouvoir un jour enfin te le dire...»

Si alzò, lasciando che il disco di sottofondo continuasse il suo lavoro, e si avvicinò ad Emily, che stava cantando con alla bocca il cucchiaio di legno della cucina. La abbracciò da dietro, dondolando con lei.

«Te l'écrire, dans la langue de Shakespeare.» terminarono insieme, lasciando andare la musica, come sottofondo al loro bacio.

Poi lei sosopirò.

«Che c'è, amore?»
«Nulla, nulla. Solo... hai visto che giorno è oggi?»
«Sì.» un sospiro uscì anche dalle sue, di labbra. «Tranquilla, non potrei mai dimenticarmene. Dopo andiamo a comprare i fiori per la sua tomba.»

Ad Emily sfuggì un sorriso, e si lasciò abbracciare dal suo ragazzo.

Più volte si erano chiesti se questo amore fosse una sorta di tradimento verso Tim, ma una notte Ezra sentenziò «Tu hai il suo cuore. Lo avvertiresti, ti farebbe male. Invece come lo senti?»

«Felice.» rispose. «Sollevato.»

E quel giorno, come accadeva ad ogni anniversario dalla sua morte, loro festeggiavano il loro miracolo facendo anche omaggio al loro salvatore.

«Sei bellissima.» sorrise Ezra, ed Emily ci credette.

Dopotutto, Ezra aveva i suoi occhi.

«You are the one for me, for me, for me, formidable.» e la musica arrivava su, su, su. Fino al cielo.

Nda: ho visto questo film poco fa, davvero poco fa. Che bello.