Diario dei rimpianti

di Genio95
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Prologo

 

 

Genio95 è tornata con una nuova storia questa volta in toni più tristi e melodrammatici, perché questa non è una storia qualsiasi. È la mia vita degli ultimi tre mesi: tre mesi d’inferno.

Ma facciamo un passo indietro per aiutarvi a capire.

 

Mi chiamo Ilaria, ho 16 anni e la mia passione più grande è andare a cavallo. Condivido questa passione con cinque amiche speciali: Maria, Annamaria, Francesca e Floriana e insieme siamo le M.A.F.F.I.

A settembre dell’anno scorso alla nostra scuola di equitazione è arrivato un nuovo istruttore, Fabio, che all’inizio sembrava manna dal cielo ma con il tempo è venuta fuori la sua natura non proprio angelica: imbroglione, bugiardo, inaffidabile, bambinone, testardo e potrei continuare all’infinito.

Fatto sta che ci ha portato a fare una sacco di gare e finché si saliva di categoria e si andava tutti insieme andava tutto alla grande.

Il problema è sorto alla fine di maggio quando alla fine dell’ultima gara lui si è sbarazzato di Diamondd uno dei cavalli di punta della scuderia.

Il nostro obbiettivo successivo erano i campionati regionali di salto ostacoli e un po’ perché la scuderia non aveva cavalli, un po’ perché noi siamo troppo vecchie per gareggiare con i pony, ci siamo trovate senza ronzini per gareggiare.

O meglio io e Francesca avevamo la partecipazione assicurata, e i genitori non volendo mandare in fumo i nostri sogni di gloria hanno messo un surplus per affittare dei cavalli. Uno di questi era Diamondd e anche Maria è salita sul carro dei partecipanti, Annamaria avrebbe usato un cavallo affittato all’ultimo minuto, ma per Floriana Fabio non è riuscito a trovare nessun cavallo.

E così quel fantomatico venerdì ci siamo riunite al centro per apprendere l’amara notizia: Floriana non poteva venire e noi dovevamo decidere cosa fare. Appellandosi alla politica tutte o nessuno le mie college si sono tirate indietro una alla volta. Rimasta solo io a dover prendere una decisone ho tradito il gruppo scegliendo di andarci, spinta dalla curiosità, dalla voglia di provare e di ripicca nei loro confronti. In un primo momento ho sperato che mi avrebbero seguito, come succede sempre: io mi lancio in un’impresa paradossale, loro si tirano indietro ma poi alla fine una alla volta si convincono e mi seguono. Ma stavolta avevo fatto male e i conti: di solito l’elemento che trascina il gruppo dopo che io ho fatto la follia è Floriana, ma lei era tagliata fuori a prescindere  e quindi non avevo nessuna possibilità di convincere il gruppo.

Per aggiungere la beffa al danno hanno litigato a morte con l’istruttore e la proprietaria del centro. Dopo la sfuriata si sono chiuse nello spogliatoio, io sulla soglia le ho guardate, mi sono girata e sono andata a fare lezione, mentre loro hanno chiamato i genitori e si sono fatte venire a prendere. È stato quello il momento in cui qualcosa tra di noi si è rotto, quello il momento in cui le ho tradite.

In seguito, dopo i campionati Maria è tornata al centro, mentre le altre tre ancora rimurginanano su come sia meglio uccidere Fabio.

In più una settimana dopo i campionati Fabio e la proprietaria del centro hanno litigato e lui se ne è andato per sempre.

Ora siamo senza istruttore, senza M.A.F.F.I. e senza futuro, e in questa nefanda situazione io ho due missioni: ricompattare il gruppo, che è rimasto dilaniato da questa esperienza e far tornare Fabio. Ci riuscirò?

 

 

 

 

 

 

 





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