Please don’t let it go
Se
ripenso a tutto ciò che è successo in questo
anno non riesco a crederci. Tutto troppo bello per esser successo a me.
In un anno
avevo trovato una migliore amica-gemella su cui poter contare sempre, e
Lui..l’uomo che si è rivelato la mia anima
gemella. Lui è Jensen..mio compagno
da sette mesi e tre giorni per esser precisi. Praticamente
all’inizio ci
eravamo quasi odiati per delle settimane, fino a quando
scoppiò la scintilla
tra di noi. Da quel giorno non ci lasciammo più e, fino ad
oggi, va tutto a
gonfie vele.
Anche
il 2010 stava giungendo al termine portando
con sé gioie, dolori e tutto quanto. E con
l’arrivo del nuovo anno avanza anche
l’età, come tutto. Anche se ho appena 22 anni, ho
paura che il tempo passi così
in fretta senza che io mi possa godere fino in fondo questi anni
meravigliosi.
Jensen dice che sono una stupida a pensare queste cose e che sono
ancora tanto
giovane, anche se ho soltanto due anni in meno di lui che si reputa un
‘adulto
a tutti gli effetti’. Il solito egocentrico.
Quest’anno avevo anche fatto un
gran passo avanti: andare a vivere da sola e quindi lasciare la casa
dei miei
genitori. Fu dura, tanto, ma grazie anche all’aiuto di Jensen
riuscii a
superare tutto.
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Hele,
allora per stasera tutto come avevamo previsto?
>> mi disse la mia
migliore amica Sheila dall’altra parte del telefono. Helena
era il mio nome,
mia mamma aveva fatto di tutto affinché io mi chiamassi
così e la ringrazierò
per sempre. Amo il mio nome!
-
Si Shirly, alle otto io e Jens ti passiamo a
prendere. –
<<
Okay.
Allora a stasera Hele! Bacio. >> ricambiai il
saluto e staccai la
chiamata.
Sheila
era la mia migliore amica, una sorella. L’avevo
conosciuta quasi per caso in un locale grazie ad
“amici” in comune. Ci eravamo
subito trovate in sintonia fino a diventare grandi amiche e a
confidarci tutto.
-
Amore? – appena sentii la voce di Jens, andai
subito verso la porta e gli saltai addosso.
-
Amore mio! – gli dissi baciandolo. Non lo vedevo
da solo un giorno, ma mi era mancato un casino.
-
Tesoro, allora come va? Hai combinati casini in
mia assenza? – mi disse senza smettere di guardarmi negli
occhi.
-
Come potrei! Io sono tanto buona. – feci il
visino da bambina, baciandolo nuovamente.
Dopo
il “bentornato” andammo in cucina e iniziai a
preparare il pranzo sotto osservazione di Jensen.
- Ci pensi
a quante cose sono successe in questo anno? – mi disse Jens a
tavola con aria
sognante.
-
Troppe! – dissi andandomi a sedere sulle sue
gambe.
-
Ma solo una è stata davvero importante. –
- E
cioè? – chiesi passandogli una mano tra i
capelli.
-
L’averti incontrata. Mi hai cambiato la vita. Mi
hai reso la persona più felice al mondo. – mi
regalò uno dei suoi sorrisi che
emanavano gioia.
-
Ti amo. – dissi prima di baciarlo.
* *
*
Adesso
si poteva ufficialmente dire che il 2010 ci
stava salutando. Mancavano poche ore alla mezzanotte ed eravamo sulla
terrazza
di una villa di amici, dove avevamo deciso di trascorrere la notte di
Capodanno. Io e Sheila sembravamo ubriache, ma senza aver bevuto.
Ridevamo e
ballavamo come due sceme, come due bambine. Quando iniziammo a fare il
conto
alla rovescia le braccia di Jens si intrecciarono attorno alla mia vita.
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1!! BUON ANNO! >>
Gettai
le braccia al collo di Jensen mentre su di
noi i fuochi d’artificio addobbavano il cielo. Come sempre,
fu una grande
emozione. Abbracciai Sheila e gli altri e subito dopo brindammo al
nuovo anno.
-
Amore mio buon anno! – mi disse Jens
stringendomi a sé.
-
Amore anche a te! – dissi
-
Sarà un anno speciale..perchè al mio fianco ci
sarai tu. Ti amo! – una lacrima scivolò sul mio
viso.
-
Sei la cosa più bella che mi sia capitata! Ti
amo. Ti amo. Ti amo! –
Avvicinai
ancora di più il mio viso al suo e lo
baciai. Un bacio fatto di amore, affetto e passione. E così
il nuovo anno era
arrivato. L’unica speranza che avevo verso il 2011 era quella
di avere Jensen e
Sheila per sempre al mio fianco. Il resto, non è poi
così importante.
BENVENUTO
2011!
Questa
one-shot l'ho scritta pochi giorni prima della fine del 2010. E' una
delle mie
prime one-shot con protagonista Jensen Ackles, e proprio per questo ci
tengo
molto. Spero vi piaccia, ho cercato nel mio piccolo di scriverla bene e
di
trasmettere qualche piccola emozione.
A presto,
ari.
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