A me non ci pensa più nessuno ~

di Chicca Weasley
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a me non ci pensa più nessuno - hugo ^^
 
Nick Autore (EFP e Forum): Chicca Weasley
Titolo:  A me non ci pensa più nessuno
Personaggio: Hugo Weasley
Genere: Generale, Fluff, Commedia, Slice of Life
Rating: Verde
Avvertimenti: Missing Moments, Drabble, One-Shot
 

Uffa, tutti a pensare a lei.
Rose di qua, Rose di là. “Rose, hai preso la bacchetta?”, “Rose, tesoro, ecco la pergamena nuova.”
A me non ci pensa più nessuno. Solo perché sono ancora troppo piccolo per Loro-Sanno-Cosa.
Domani è il 1 settembre e Al, James e Rose andranno ad Hogwarts.
Per mia sorella è il primo anno. Anche per la mamma sembra esserlo.
Hogwarts, poi. Ma che ci sarà mai di tanto interessante in una scuola?
Lo chiedo a zio Harry, il meno coinvolto nei preparativi.
“Oh, Hugo… per capirlo devi essere li.”
Poi aggiunge ridendo: “È proprio vero, l'atteggiamento di tua madre l’ha preso Rose!”.
Ecco, adesso ci si mette anche lui.
 
 
Ave popolo di EFP!
Chicca Weasley, lottando con la connessione -molto più simile ad un bradibo che a una rete wi-fi- pubblica un'altra delle sue schifezze. Yeah!!
La sudetta schifezza, altrimenti conosciuta come quella-roba-che-sarebbe-meglio-non leggere o più semplicemente la-drabble-di-quella-pazza, ha partecipato al contest "Una Drabble per Lui", indetto da Tefnut sul forum di EFP.
Detto fatto, ecco la valutazione della giudicia, che ncora una volta ringrazio.
Sono molto soddisfatta del risulato (44/50, per me, ha un che di miracoloso ^^), anche se la storia si è classificata solo 44^.
Ecco a voi il parere di Tef!


44° classificato

“A me non ci pensa più nessuno” di Chicca Weasley

Grammatica/punteggiatura: 9,2/10
Questa drabble presenta qualche piccola mancanza grammaticale, su tutte un “lì” senza accento. A danneggiare sia grammatica che stile sono stati i colloquialismi. Esempio: “L’atteggiamento l’ha preso”… poco piacevole, per quanto giustificabile dall’ambientazione familiare di questa drabble, che però ne è piena. Per amore della lingua italiana ho dovuto scalare dal punteggio.
Forma/stile: 8,5/10
Come ti ho spiegato, lo stile e la forma sono troppo informali. Non è “informali” il problema, è il “troppo”. Lo stesso titolo, anche se è una frase pronunciata da un bambino, introduce al tuo lavoro in maniera decisamente poco bella.
Caratterizzazione personaggio: 9/10
La caratterizzazione… come valutarla? Certamente hai descritto un bambino, certamente l’hai collocato bene all’interno del panorama Potter-Weasley, ma di fatto Hugo Weasley esiste soltanto di nome. In sintesi, mi sono trovata abbastanza in difficoltà. Il punteggio è alto perché non ho trovato elementi che si discostassero da quanto descritto in “Diciannove anni dopo”, ciò nonostante non me la sono sentita di conferirti il punteggio pieno perché non c’è una vera e propria caratterizzazione da sviluppare.
Originalità: 9,5/10
Non ho molto da rimproverarti: non avevo mai letto niente del genere. È anche vero che non sono propriamente un’assidua visitatrice di storie sulla Nuova Generazione, evidentemente questo ha giocato a tuo favore!
Rispetto delle regole: 4/5
Purtroppo, la tua drabble conta 114 parole. Il limite da me imposto era 110.
Gradimento personale: 3,8/5
Totale: 44/50
Al di là del piazzamento, un lavoro niente male!


Credo che lei abbia spiegato tutto meglio di chiunque altro!!

Non mi resta che dirvi di lasciare una recensionina, anche piccina-piccina (?) per farmi sapere cosa ne pensate voi!!

Besitos,
Chicca Weasley



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