Autore: _Aras_
Titolo: A lume di
candela
Personaggi:
Bill/Fleur
Genere: Romantico,
Fluff
Rating: Giallo
Avvertimenti:
Doubledrabble
Pacchetto: Descrive
la luce di una candela al buio
A lume di candela
La stanza buia era
illuminata solo da una candela che Fleur aveva appoggiato sul comodino.
La fiammella ondeggiava, creando disegni contorti, come una lingua di
fuoco. Il lieve bagliore che emanava permetteva a Bill di ammirare il
corpo della donna che amava steso accanto a lui. Sotto la luce tenue di
quel lume i capelli di lei sembravano color mandarino, lo sfavillio
della fiaccola che tremolava disegnava ombre confuse sulla sua pelle.
Bill allungò una mano verso la schiena della ragazza che, ignara di
tutte quelle attenzioni, dormiva beata. Fece scorrere l'indice lungo la
colonna vertebrale di Fleur, provocandole un fremito. Abbassandosi
lasciò un bacio sulla sua spalla, lei mosse leggermente il capo. Con un
sorriso, Bill si allungò verso la candela. La spense con un soffio, poi
si distese a fianco di Fleur e, chiudendo gli occhi, le cinse la vita
con un braccio. Dalla candela ora spenta si alzava una piccola scia di
fumo, che portava con sé i ricordi e le emozioni di quella notte,
lasciando ai due giovani solo una sensazione di pace e felicità.
All'interno del comodino di Fleur, precisamente nel cassetto al centro,
un'altra candela attendeva il declino del giorno seguente, ansiosa di
essere accesa.
*
* *
Ottava
classificata al "1h contest second edizion: perché la pazzia è recidiva"
(ringrazio
infinitamente la giuicia mazza94 per il giudizio sublime!)
Correttezza
ortografica: 10/10
Lessico e stile: 10/10
Aderenza al tema: 5/5
Originalità: 10/10
Caratterizzazione del
personaggio e rispetto IC: 8.5/10
Gradimento personale:
10/10
Totale: 53.5/55
La storia è
sicuramente corretta dal punto di vista ortografico: non ho trovato
nessuna pecca, e questo ti fa onore.
Il punto forte di
questa storia è decisamente lo stile. L’intera drabble si basa sulla
descrizione di un momento, che, se fosse stato analizzato in altro
modo, sicuramente non avrebbe lo spessore che tu gli hai dato. Il tuo
stile è descrittivo, preciso, dettagliato, rende la tua storia davvero
concreta. Quelle lingue di fuoco sono facilmente immaginabili, così
come ho chiaramente davanti agli occhi la schiena illuminata di Fleur e
i suoi capelli color mandarino. Hai saputo ben gestire l’ambientazione,
particolareggiarla, anche attraverso all’azzeccata scelta di stile.
Infine, non da sottovalutare la sinuosità e leggerezza del tuo testo,
che si legge davvero bene, in maniera scorrevole.
Non ho trovato
ripetizioni, al contrario hai saputo predisporre il giusto lessico per
dare vita alla tua scena, evocarla davvero davanti agli occhi del
lettore.
Ottima è la
descrizione dell’immagine assegnata, sviluppata al meglio e
approfondita in maniera adeguata. La luce della candela si fa cardine
del testo, che non potrebbe esistere senza di essa, risulterebbe
svuotato, piatto. Sei riuscita a dare centralità al tuo elemento,
creando un’ambientazione che incanta, un poco romantica, un poco
sensuale e un poco simbolica. Ho letto con piacere, ovviamente, anche
il finale, nel quale sei riuscita a coinvolgere il tuo prompt
ulteriormente. Hai posto le candele ancora da accendere come simbolo
dell’inizio di questo essere coppia, l’esordio di una convivenza
emozionante, da scoprire, da vivere intensamente nella stessa atmosfera
incantata creata dalla luce di una candela nel buio.
L’originalità è
evidente, poiché sei riuscita a creare una scena completamente tua, non
stereotipata, un piccolo momento di nulla e tutto allo stesso tempo, ma
inalienabile, approfondito, che definisce il rapporto di coppia, lo
caratterizza.
Mi hai colpita, perché
non hai cercato un momento conosciuto della coppia, ma ne hai creato
uno, hai creato una situazione che può apparire insignificante e poco
influente, ma che è solo tua e finisce per reggersi da sé, non ha
bisogno di essere approfondita perché non dipende da nient’altro. E’
unica, insomma, forse non abbiamo azione, ma è un buon pezzo romantico,
intimo, piacevole da leggere.
Attenzione però,
arriviamo alla parte negativa, quella che non ho apprezzato fino in
fondo: la caratterizzazione.
In una storia così
descrittiva, la caratterizzazione risente e la personalità dei due
personaggi fatica ad emergere. Bill potrebbe essere Ron, Remus, James,
e sostanzialmente la narrazione non sarebbe cambiata. Manca un vero
tratto distintivo. Se da una parte hai creato tanti bei particolari su
cui si sofferma l’attenzione, dall’altra questi particolari sono adatti
in generale a tutte le coppie.
Ho risentito anche di
una certa carenza di emozioni. Bill sorride, Bill è felice, Bill prova
pace. Ok, le tue sono cento parole, ma credo tu potessi trovare un
equilibrio un po’ più saldo tra il bellissimo pezzo descrittivo
iniziale e una introspezione del ragazzo, con più sensazioni, anche
concrete, più emozioni. In un pezzo così concreto, così intimo, che
lasciava spazio anche al sensuale, mi sarei aspettato un’emozionalità
un poco più estesa del tuo protagonista.
Forse anche tu, come
tante altri, hai racchiuso in una drabble qualcosa che poteva essere un
poco più lungo, qualcosa che poteva essere narrato con un poco più di
respiro. Amo le drabble, quando azzeccate, ma ricorda che, se la tua
scelta ricade in questo genere, devi impressionare il lettore in cento
parole, trasmettere emozioni in cento parole (o duecento come nel tuo
caso). Quello che manca, in questo gioco di luci, di colori, di piccoli
gesti davvero teneri, è un poco di interiorità in più, più sensazioni,
più emozioni.
Il gradimento è
comunque massimo, perché hai approfondito in maniera sublime il tuo
prompt, lo hai descritto con attenzione e meticolosità, e non posso che
farti i complimenti ^^
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