How sad it would be, should laughter disappear

di MrEvilside
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How sad it would be, should laughter disappear
 
Un vero gentiluomo indossa l’abito opportuno in ogni occasione, in particolare quando deve danzare con una dama.
Camicia bianca, nastro nero a sorreggere il colletto, giacca nera e rosa bianca.
Eleganti baffetti neri, per apparire ancor più alla moda.
 
Una vera gentildonna sa perfettamente cosa fare in ogni momento e in particolare sa cosa vestire quando si trova a condividere un ballo con un signore.
Vestito bianco, avvolgente, aderente alle forme piacenti del corpo, stracciato, ricoperto di sangue.
Zanne imbrattate di rosso, in cerca di più rosso ancora.
 
È l’uomo a dover fare il primo passo, a doversi dimostrare degno d’una donna.
Avanza, s’inchina, offre la mano alla damigella, in ansiosa attesa della sua risposta.
 
È consuetudine che la signora accetti con eleganza, sorrida, arrossisca.
Lei ringhia, protende la testa come per morderlo: oh, è questo che gli piace tanto di lei.
 
Una volta che la dama ha accettato, il cavaliere prende con grazia una sua mano nella propria, poggia la gemella sul suo fianco generoso e comincia con una leggiadra piroetta.
 
I passi sono troppo veloci, quel corpo senza cervello non è in grado di seguirli come si deve: si lascia trascinare dal gentiluomo, la testa ciondola sulla spalla di lui, boccheggia per lo stupore.
Senza dubbio, persino lei è stupita che un uomo voglia ballare con un cadavere vivente.
Che le sue carni putrefatte possano essere ancora attraenti.
Che i suoi occhi del tutto bianchi possano ancora catturare lo sguardo adorante di un uomo.
Che il suo corpo divorato dai vermi possa ancora essere stretto tra le braccia di un cavaliere.
 
Non che quegli occhi potranno mai vedere la realtà.
Lunghi capelli d’argento, sguardi come lame dorate, affilate, e baffi finti.
Oh, dov’è il gran signore con cui la damigella è convinta di danzare?
Oh, dov’è la bella donna con cui qualsiasi gentiluomo avrebbe desiderio di ballare?
 
Riecheggia una risata nella penombra di una camera mortuaria.




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