V = Vita

Sfogliava l’album di famiglia. Quasi non si riconosceva più in quelle foto che aveva scattato in Cornovaglia. Erano passati così tanti anni…

Da bambina portava le sue solite trecce bionde. Ricordava tutti i suoi compagni di classe, specialmente Ottilia, la sua amica del cuore.
Con lei aveva fatto le avventure più emozionanti che potessero mai capitare a due bambine di dieci anni!
E come avrebbe potuto dimenticare Tazio? Sorrise al ricordo del suo primo bacio, sapeva che non l’avrebbe mai dimenticato.
Riguardando le pagine ingiallite, vide volti sempre nuovi, che l’avevano accompagnata nella vita: persone come Davide, Jack e il maestro racconta storie che tanto amava.
Adesso portava i suoi capelli biondi sciolti, con un’unica molletta a tenerle il ciuffo di lato.
Nelle foto, assieme a lei, c’era anche Irene, sempre con quell’espressione dolce che accompagnava le loro giornate.

Ormai le pagine di quell’album erano terminate, colme di foto che racchiudevano ricordi ed emozioni incancellabili.
Ma, sul retro della copertina, di nuovo quella bambina con le trecce, che stavolta teneva un gattino tutto nero in grembo.
Valentina vide a terra Alice che si avvicinava a lei e cominciava a farle le fusa, drizzando la coda che tanto le piaceva mordicchiare. Anche per lei erano trascorsi gli anni, ma aveva ancora gli occhi vivaci di un tempo.

La giovane donna ripose il vecchio album di fotografie e scattò un’altra foto, la prima della sua nuova vita.