Against boredom
Nickname: _Aras_
Titolo:
Against Boredom
Personaggi:
James/Lily
Frase: "Non
l'ho fatto per te, l'ho fatto perché mi annoio."
Genere: Fluff
Avvertimenti:
Flashfic
NdA:
Specifico solo che James e Lily non stanno insieme; Lily si è resa
conto di provare qualcosa per James ma non l'ha ancora ammesso a se
stessa. Spero di non essere andata OOC!
Against Boredom
Lily
strinse le gambe al petto e appoggiò la testa sulle ginocchia.
Chiuse
gli occhi, cercando di bloccare i discorsi soporiferi delle amiche
fuori dalla sua testa.
Stavano ripassando per
l'ennesima volta le
rivolte dei Goblin che, a detta di Emmeline, 'saranno
sicuramente importantissime per gli esami finali.'
Data l'agitazione che
provocavano loro dei banali esami di fine anno,
Lily non osò immaginare in che stato si sarebbero ridotte ai MAGO.
"Nel 1427
ci fu la Settima Rivolta... no, aspetta! Era il 1426..."
Sentì qualcuno
sbuffare e gettarsi sgraziatamente accanto a lei sul divano.
"Andiamo, ragazze!
Sapete
tutto, dateci un po' di tregua!"
Come aveva immaginato,
si trattava di James Potter.
"Ciao,
bellissima!" aggiunse lui,
accarezzandole i capelli.
Lily finse di non
sentirlo ma le voci di
Emmeline e Mary, che avevano ignorato il commento del Malandrino, erano
tornate ad annoiarla.
Voltò il capo e guardò
il ragazzo che aveva
davanti.
Non poté non notare
quegli occhi
caldi che la osservavano divertiti da dietro gli occhiali.
Aveva un
sorriso sincero che l'avrebbe fatto sembrare un tenero e bravo ragazzo
affidabile, se non fosse che Lily aveva la sfortuna - o fortuna, doveva
ancora deciderlo - di conoscerlo da sei anni.
Istintivamente si
allungò,
ignorando la scomoda posizione in cui si trovava, e lo baciò.
Accarezzò
lievemente la bocca del ragazzo, stringendo il suo labbro inferiore tra
i denti e tirandolo dolcemente.
Gli occhi di James,
dapprima spalancati
e stupiti, ritornarono limpidi e incontrarono quelli della ragazza.
Subito,
Lily abbassò le palpebre e districandosi da quella posizione assurda
gli si
avvicinò, muovendo le labbra su quelle di lui, ora con
maggior sicurezza.
Dopo un lasso di tempo
indefinito, che James
riteneva troppo breve, si allontanò.
Lo vide aprire la
bocca, questa
volta per parlare, ma lo zittì poggiando una mano sulle sue labbra.
"Non
l'ho fatto per te, l'ho fatto perché mi annoio."
Proferì, le labbra
squisitamente curvate in un sorriso, mentre si rimetteva in piedi.
Incredulo, James la
guardò scomparire lungo le scale che portavano al
dormitorio.
Non
si era ancora reso conto che Emmeline e Mary avevano smesso di parlare.
* * *
Questa flashfic ha partecipato a "L'amore
non va in vacanza - Flash Contest!" di June, classificandosi
quinta
Grammatica e lessico:
10/10.
Hai raggiunto la perfezione, dico davvero.
Stile e forma: 10/10.
Niente
da dire nemmeno su questo punto, la storia scorre bene e non ci sono
intoppi o frasi scritte male. Un ottimo uso del linguaggio. ^^’’’
Caratterizzazione: 9.90/10.
Perché
non ti ho dato il massimo? Semplicemente, perché il comportamento di
Lily non mi ha convinta fino in fondo. La citazione è, a mio parere,
adatta a lei, ma il comportamento mi lascia… perplessa, quasi,
James, invece è perfetto.
Originalità: 9.90/10.
Qua,
invece, non ti ho dato il massimo solo perché ultimamente non faccio
che leggere storie dove a prendere l’iniziativa è sempre Lily. E James
che fine ha fatto? Cioè, c’è, è vero, ma spesso non fa praticamente
niente. Nella tua però c’è anche la citazione, e la scena in sé
comunque mi ha divertita davvero. Brava.
Gradimento personale: 8/10.
La
storia era carina, ma sinceramente non mi ha colpito. Adoro Lily e
James, ma la tua storia non mi è entrata dentro, e mi dispiace, perché
comunque era carina davvero.
Totale: 47.80/50.
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