Tutti a Bologna

di Matte senza gloria
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Inghilterra 1993, Hogwarts
Diario di Hermione Granger

"Caro Diario, 2 Settembre 1993
E' strano, quest'anno. Nulla è come dovrebbe essere.
Prima Harry che si diverte con sua zia, tanto da invitarci a casa sua per l'ultima settimana. Poi suo cugino, di cui non ricordo nemmeno il nome.
Qualcosa che assomiglia a babli? Mah! Beh, comunque, si è fatto vedere poche volte e sempre come un amico.
Harry è d'accordo con me: sta cambiando qualcosa ma non sappiamo cosa e quando, forse quest'anno riusciamo anche a sconfiggere Tu-Sai-Chi!
Wow! Sarebbe bellissimo; ma impossibile. E' ovvio che, per quello, dovremo aspettare ancora un po'. Ora ti racconto la cosa più strana. Già il primo giorno, il 1° Settembre, ieri, comunque... Il preside, Albus Silente, stava facendo il suo solito discorso quando...Non ci crederai mai, ha fatto un annuncio! Sì, beh, lo so un annuncio non significa niente, visto quanti ne fa! Allora mi spiego le sue parole sono state precisamente queste:<< I ragazzi del terzo anno, (cioè noi!) faranno un esperimento: mentre metà classe seguirà le lezioni di Incantesimo, l'altra metà quelle di pozioni. (Qui Ron ha fatto una smorfia, schifato e non riesco proprio a dargli torto!) Il tutto si svolgerà a coppie: ogni ragazzo di Incantesimi con uno di Pozioni. (Ho sperato che non fosse Draco Malfoy, insomma, non credo che riuscirei a sopravvivere con uno che mi insulta ogni minuto per un anno intero.) Le coppie sono state affisse nelle rispettive Sale Comuni.>> Dopo di che si è riseduto. Quando siamo andati a dormire, cioè in sala comune, io sono corsa a vedere la bacheca, con il cuore che mi batteva a mille. Sai cosa ho scoperto? Sai con chi sono in coppia? "
-Signorina Granger, so che è felice di essere sempre prima ma smetta di studiare come una forsennata! Non ha fatto i compiti per le vacanze, per caso?-
"Debbo chiudere! Ti scrivo dopo. Il prof Snape si sta innervosendo alla prima ora del primo giorno! Ma ti rendi conto? Va beh, meglio così, in ogni caso!"
La classe iniziò a sciamare dentro e, come tanti zombie, presero il loro posto. Un ragazzo grassottello e pasticcione si sedette al fianco di Hermione e, mentre questa tirava fuori un calderone, lui alzava la bacchetta.
Per ultimo entrò Vitius, il piccolo professore di Incantesimi.
-In piedi quelli di Incantesimi, prego!- mormorò il mago raggiunto il suo colega alla cattedra
Il compagno di Hermione si alzò in piedi, rischiando di cadere nei propri piedi, poi, sorridendo felice mormorò qualcosa di incomprensibile, probabilmente un incantesimo dato che dalla punta della sua bacchetta iniziò a espandersi una luce violacea, che in poco tempo diventò accecante e iniziò a fuoriuscire dalla stanza. Mentre da fuori si sentivano grida sempre più leggere, i ragazzi di terza chiusero gli occhi e rinunciarono a pensare a quale contro-incantesimo avrebbe potuto aiutarli, tanto che il prof Snape si sentì svenire e come tanti altri cadde in una nebbia fitta che non gli fece capire la differenza tra sogno e realtà. Così, ringraziando di avere stretto in una mano alcuni dei suoi amati ingredienti per Pozioni e con l’altra la sua fida bacchetta si lasciò andare a quel sonno senza sogni. Intanto tutta Hogwarts si ritrovava nella stessa situazione di alcuni Mangiamorte e fra loro c’era Lord Voldemort.




Angolo Autrici: Ci scusiamo per la lunghezza del capitolo ma vi possiamo già da ora dire che i prossimi saranno più lunghi. Spereremmo di sapere cosa ne pensate. Accettiamo qualsiasi commento.




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