PREMESSA: Baldios il Guerriero dello Spazio è una serie animata degli anni '80 dal filone narrativo decisamente drammatico, com'era abbastanza in uso tra gli animé robotici dell'epoca. Partendo dal profondo impatto emotivo che la storia ha sempre avuto su di me, e in omaggio all'autrice NoorDaimon, ho sentito il bisogno di scrivere questo breve componimento. Buona Lettura!
NEGLI OCCHI DI OLIVER
Nell'attimo in cui Jamie lo vide, nel momento in cui lui si parò coraggiosamente davanti a lei, non ebbe neppure il tempo di gridare non ebbe il tempo di fare nulla. Lui invece aveva tutto il tempo, quanto bastava per decidere cosa fare, e scelse lei... Le armate di S1 avevano completamente invaso la base, sparando a raffica contro chiunque gli si parasse davanti. Ovunque si scatenò l'inferno: fasci di energia mortali, uomini dei Blue-Fixers uccisi senza pietà, soldati che correvano con le armi in pugno... Per S1 era la vittoria! Più nulla ormai poteva fermarli, nemmeno l'odiato robot dei nemici. Ad un tratto la videro: una dell'equipaggio del Baldios, era una ragazza e giovane ma era un nemico e la guerra non ammette alcuna eccezione. La ragazza viene ferita al polso, la sua pistola cade a terra e lei rimane lì immobile ad osservare in faccia la morte con gli occhi fissi in quelli del suo assassino... Ma il suo compagno non è d'accordo, incapace di accettare la perdita della giovane, in men che non dica urlando il suo nome si frappone tra lei e il nemico e il colpo letale lo attraversa in pieno. Jamie lo guarda con occhi increduli colmi di orrore, Oliver invece non ha più tempo di farlo, la morte giunge rapida e i suoi occhi si fanno di vetro. Per anni l'ha amata in silenzio, pur sapendo di non avere speranze, ma non gli importava... Non era egoista da abbandonarla così, anche a costo della vita non l'avrebbe mai lasciata morire in quel modo. Jamie vide tutta la scena come al rallentatore: il corpo di Oliver con le braccia allargate, lo squarcio rosso sul suo petto, e il volto del giovane si congela in una dura espressione di morte. Oliver Jack è morto per lei, l'ultimo grande gesto di affetto che il suo cuore leale non poteva negarle. I soldati intanto proseguono oltre, senza prestargli ormai alcuna attenzione, e Jamie può piangere senza trattenersi e le sue lacrime sono di rabbia e tristezza. Rabbia per lei, per come si sente ingiusta, sapeva dei suoi sentimenti e ciononostante non lo ha mai ricambiato... Invece lui lui non ha esitato ed è morto per proteggerla perciò è triste. Lei è stata causa della sua morte, non è giusto non lo è affatto! Era lei che doveva morire era lei che meritava la morte non il buon Oliver, troppo generoso perché lei lo meritasse troppo innamorato per lasciarla morire... Ormai è finita: la base è alle sue ultime ore probabilmente neanche lei sopravviverà ma in questo momento le sue mani accarezzano il volto, il volto dell'uomo che tanto l'ha amata, i freddi lineamenti di un eroe che è morto!
NOTA:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni Per saperne di più, visitate questo link:
http://www.autoriperilgiappone.eu/
Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti... |