La canzone della felicità

di Ciulla
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Nota dell'autore
Piccola e stupida song-fic ispirata dalla canzone che mi ha segnato l'infanzia xD Lo so, sono infantile, ma questa canzone per la sua stupidità ha ancora ilpotere di farmi sorridere... Bon, ho finito, buona lettura.


Non ama me.
Non ama me, ed è tutto quello che riesco a pensare.
Nient’altro che mi occupa la mente, nient’altro tra i miei pensieri.
Solo questo: non ama me.
Anni e anni di fedele amicizia, nutrita da un amore occulto.
Anni e anni di ammirazione repressa, anni di lacrime nascoste dietro sorrisi.
E tutto è stato inutile.
Mi sembra di sentire le sue braccia intorno alla mia vita, il suo alito vicino al mio orecchio mentre mi sussurra... “Ehi Jude. Perché sei triste?”
Non mi importa se è solo frutto della mia immaginazione, non mi importa se ho le allucinazioni, se sto delirando. Non mi importa di niente. Mi importa solo di una cosa.
Non ama me.
Ama lei.
“Ehi Jude... Non essere triste...”
“Come posso non esserlo? Tu ami lei.”
Non mi importa se sto parlando con la mia immaginazione. Sapevo già di essere pazzo... pazzo di lui.
Questa ne è la conferma.
“Jude, sii felice. Devi esserlo anche per la mia felicità.”

 

Se sei triste, ti manca l’allegria
scaccia fuori la malinconia
vieni con me, ti insegnerò

la canzone della felicità!
 

“La felicità è una cosa semplice da raggiungere. E’ uno stato mentale. Devi solo volerlo.
Una persona ha in mano tutti gli ingredienti per la ricetta della felicità. Deve solo capire come usarli.
Qualunque cosa vista nel modo giusto può bastare a renderti felice. Anche la semplice immaginazione.
Puoi immaginare di volare sopra immense distese d’acqua, sentendo la sensazione dell’oceano sotto di te e del vento tra i tuoi capelli, ed essere felice.
Puoi immaginare di poter respirare sott’acqua, esplorare i fondali marini, scoprire realtà a te sconosciute, ed essere felice.
Puoi immaginare di stare con qualcuno... Qualcuno di speciale... Semplicemente abbracciato a lui... Ed essere felice.
L’immaginazione può essere la chiave della tua felicità...
Ma la cosa migliore per sentirsi felici... è quando ci si volta, si apre gli occhi, e ci si accorge che tutto quanto si è immaginato è reale.
Sono realmente qui, Jude, dietro di te, ad abbracciarti, ad amarti, forse non abbastanza, forse non quanto tu ami me, ma ad amarti. Forse non ti basterò, ma io voglio provarci. Voglio provare a darti la felicità, perché a volte può bastare davvero poco perché essa illumini la vita di una persona.
Può bastare una persona a renderti la felicità che meriti Jude.
E io voglio provare ad essere quella persona.”
 

Sbatti le ali, muovi le antenne,
dammi le tue zampine!
Vola di qua, e vola di là,
la canzone della felicità!

 
Rob ha ragione. Basta una persona, una semplice persona a renderti felice.
E lui... Con le sue paure, i suoi egocentrismi, i suoi dubbi, i suoi difetti, il suo affetto, la sua pazzia... Lui è quella persona.
“Ti amo Rob.”
“Ti amo Jude. E sono felice di essere qui con te.” 





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