No Air

di saraanastacia
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Ma in qualche modo sono ancora vivo dentro
Mi hai tolto il fiato, ma sono sopravvissuto
Non so come e non mi interessa nemmeno

 


Quindi come ti aspetti che io viva
Solo con me stesso
Perché il mio mondo si evolve attorno a te
E' così difficile per me respirare

(no Air-Jordin Sparks)

 

Non tutte le storie hanno un lieto fine.

E per quanto desiderassi una persona vicina a me non riuscivo a sopportare l’idea di essere abbandonata in futuro.

Preferisco stare sola con il mio dolore e il mio ginocchio ammaccato visto che tutti quelli che ho intorno muoiono come mosche.

Dopo mio fratello e mio padre non credo di poter sopportare un’altra ferita anche il minimo cambiamento adesso mi spezzerebbe e mi farebbe cadere come foglie al vento.

Con aria rassegnata guardo gli allenamenti di basket insieme a Maki.

Davanti ai miei occhi si sovrappongono figure indistinte,  ho smesso di piangere, non serve a nulla anzi non é mai servito.

Piangere e frignare non ha risolto i problemi  e di certo le persone morte non ritornano indietro grazie a dell’acqua salata.

“stai bene?” chiede Maki ormai del tutto disperata visto che anche la mia cattiveria sembra scomparsa.

“certo”

La verità è che sono completamente vuota e strano sentirsi sollevata dopo tutto quello che è successo.

Non provare nulla, tristezza, dolore, rabbia, amore…non sento assolutamente nulla.

Tutti mi guardano come se fossi un alieno non posso  dargli torto dato che sembra che un’altra persona si sia impadronita di me.

“non voglio romperti ma credo che tu abbia bisogno di aiuto non sembri molto normale in questo periodo”

Guardo Maki e penso di poterla capire  probabilmente farei lo stesso se fossi nei suoi panni.

“se vuoi che riprenda ad essere la cinica stronza bastarda di sempre basta chiederlo a me non costa nulla”

“non voglio questo e lo sai benissimo”

“allora cosa volete tutti da me?” devo avere alzato la voce perché nella palestra è calato il silenzio più totale.

“io non volevo…”la voce di Maki trema

“tutti voi non volete… cosa volete che faccia?nessuno di voi sa quello che sto passando perciò piantatela di chiedermi come sto… volete sapere la verità?sto di merda e voglio morire anche io.

Mi manca il respiro ogni mattina che mi alzo e mi sento vuota e terribilmente indifesa, mi manca l’aria, mi sento soffocare ogni istante della mia fottuttissima vita”

Mi alzo e senza attendere risposta  vado via.

 

Ho tagliato i ponti con tutti compresa Maki non voglio che nessuno mi guardi.

Non voglio l’aiuto di nessuno.

Sento bussare con insistenza alla porta non ho nessuna intenzione di aprire chiunque sia.

Al telefono rispondo solo a mia madre anche lei è nella mia stessa posizione, cerco di non sobbarcargli i miei pensieri e problemi.

Senza aria spero che tutto questo un giorno finisca.

 





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