Ad Ariana piace il sole.

di Lue
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Ad Ariana piace il sole.




 

 

"Ain't no sunshine when she's gone".
[Bill Withers]



Ad Ariana piace il sole.
Le piace sedere in cucina, con la fronte appoggiata al vetro della finestra, sentirlo diventare tiepido contro la sua pelle candida, mentre le sue guance morbide si arrossano lievi sotto la luce d'estate.
Indossa una camiciola bianca, leggera leggera, si è tolta il maglione di lana, le è scivolato fino ai piedi nudi e glieli pizzica un po'.
Ariana vorrebbe tanto uscire in giardino, muoversi tra i fiorellini di campo e sfiorare con le dita l'erba fresca di rugiada. E' presto, dopotutto, in casa dormono tutti, i suoi fratelli sognano beati e nei loro sogni sono felici e protetti.
La bambina scosta la fronte dalla finestra e si guarda intorno, ha già preparato tutto per la colazione e il legno scuro del tavolo si riflette sulla ceramica bianca delle quattro tazze.
Sua madre adesso si sta lavando, crede che Ariana ancora dorma, e così lei si muove leggera verso l'uscio di legno, e il pavimento nemmeno scricchiola sotto i suoi piedi scalzi. Il maglione di lana rimane in terra, proprio sotto la finestra.
Ariana non ricordava il profumo del sole, così fresco e dolce, non ricordava quel piccolo movimento della mano per schermarsi dalla luce che le bacia gli occhi chiari e i capelli sottili. Una brezza fresca le scivola su per la camiciola bianca, la riempie e la fa ricadere morbida sulla pelle di Ariana.
Uno sbuffo di risa le riempie le guance rosse e illumina i suoi occhi, e la magia dentro di lei è quieta e calma, e ride anche lei e non è più nemica di Ariana, si mischia alla sua anima giovane.
Quando sua madre corre in giardino e la strappa al sole, portandola a forza in casa, Ariana non vorrebbe farle del male, non vorrebbe mai, ma la presa sul suo corpo è tanto stretta da ricordarle quel giorno, e Ariana e la sua magia non sono più unite, non si amano, si respingono invece, perchè Ariana non la vuole nelle sue vene, Ariana ha paura, e ricorda quelle mani grandi che la toccano e la feriscono ancora, ancora e ancora.
Ariana non vuole fare male a nessuno, il dolore è una cosa brutta, lei lo sa, ma così proprio sta per scoppiare.

Ariana non voleva, lei non ha fatto apposta.
Ariana voleva soltanto un mattina di sole tutta per sè.
Ma adesso solo il buio la circonda.





 





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