Ci sono cose che non sopporto.
Morire a quindici anni.
Per qualche persona.
Che del senso della vita, ne ha fatto una negazione.
Fare del male, solo per una stupida follia ho pazzia
Il mondo da lassù, sembra una massa di colori.
Tante macchine da presa
Che non fanno altro che alimentare
Il disagio, la morte.
Perche e questo, che si parla
Nei telegiornali ho giornali.
Nessuno si salva dal destino
Ti insegue, senza dar traccia
Senza darti la possibilità di sfogo.
Perche e questo che succede.
Quando destino e morte si intrecciano
Tu muori.
Negandoti tutto.
I traguardi, i primi amori.
Le vittorie e sconfitte.
E non ultimo la vita ci da anche la morte.
Perche viviamo e moriamo.
Come il sole si spegne, ogni sera
Lasciando solo questa sera per sfogare un pianto.
Lavando l’anima, da sensi di colpa.
Perche cara Italia. Di sensi di colpa ne hai tanti.