Piccole guerriere crescono

di bimbarossa
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Nella città di cristallo tutto era ovviamente di quel materiale, le case, i palazzi. Sembrerebbe bello vivere in un luogo simile, certo, ma con tutto quel materiale riflettente non dovreste avere la minima imperfezione fisica perché ogni volta che passaste per la strada, ogni vetrina,ogni minimo movimento ve lo ricorderebbe. Infatti a Crystal Tokyo erano quasi tutti perfetti, dal re e la regina, alla loro bellissima figlia, alle divine guardiane con i generali che accompagnavano re Endymion nelle sue missioni di pace.

Tutto era infatti pace, amore e bellezza. O forse non tutto. O forse non tutti.

Infatti in questo tripudio di perfezione e magnificenza esistevano loro malgrado quattro giovinette che non solo non erano fisicamente gradevoli(gradevolmente riflettenti!) ma avevano anche dei nomi strani, nomi vetusti, di un'altra epoca, un'epoca che richiamava il 20° secolo non certo una società avanzata e nobile come la loro. Amy, Rei, Mako e Mina non sapevano niente delle vite precedenti, delle reincarnazioni precedenti delle loro madri, anzi non sapevano neanche cosa volesse dire la parola reincarnazione, sapete non erano forti in lettere ne in storia del secolo precedente, a parte forse Rei che teneva molto all'etichetta e Mako che era fissata con le scatole del tempo e ne aveva appena seppellita una in giardino. La maggior parte della loro giornata la passavano nel grande palazzo reale, dove incontravano i sovrani, i loro genitori e quelle smorfiose delle nuove Guerriere Sailor capitanate da quella che un tempo era Small Lady, ora cresciuta ma sempre in cerca di attenzione.

Era lei che aveva creato tutto quel pasticcio,pochi anni prima, rubando, oltre che smorfiosa pure ladra!, il Cristallo d'Argento, e rendendo sua madre un ghiacciolo, suo padre un ectoplasma e creando la famosa leggenda per cui le madri ai figli che non volevano dormire dicevano"se non dormi viene Death Phantom a prenderti!"; loro non ci credevano ovviamente ma era meglio ascoltarle, non si sa mai. Le quattro ragazzine erano sempre insieme essendo simili per età, e frequentandosi era naturale che cercassero di aggregarsi per far fronte comune contro quegli adulti che secondo loro spesso le sottovalutavano.

Nessuna di loro aveva un simbolo astronomico sulla fronte, non avevano poteri; Amy in una delle sue incursioni nella sala delle udienze aveva sentito chiaramente Queen Serenity affermare che per inspiegabili anomalie della genetica non li avrebbero mai avuti quindi si spiegava facilmente perché i loro genitori le tenessero sempre nel palazzo, non li facessero frequentare altri bambini e le viziassero disgustosamente.

Non sapevano questi poveri genitori che così facendo avevano creato dei piccoli mostri desiderosi di imporsi in una società poco accogliente e vendicarsi di questa famosa Genetica. Quando l'avrebbero trovata quella lì gliela avrebbero fatta pagare, si era messa contro le paladine dell'amore(per i vestiti costosi) e la giustizia( cioè se tu fai un torto a me io ne faccio uno a te!).





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