Miki si concentrò e magicamente iniziarono a delinearsi delle figure, ma non figure qualsiasi: erano i i restanti membri dell'Host Club.
La ragazza sorrise di fronte a quella strana magia che si era verificata, tuttavia nella sua mente vi erano ancora molti dubbi da risolvere..
-wow, che belle...ma mancano quella di Honey e la tua..- constatò rivolgendosi a Mori.
-ma noi siamo qui.-
Improvvisamente dietro al ragazzo spuntò il piccolo Honey, sorridente e dolce come sempre, e sulla faccia di Miki si potevano leggere tanti punti interrogativi.
Dov'era finito e quando era tornato quel piccoletto? E che risposta era la sua?
Mentre Miki stava riflettendo sulle parole dell'host, Morinozuka le diede un bacio sulla guancia e le sussurrò dolcemente all'orecchio...
-buon compleanno Miki.-
La ragazza fu colta di sorpresa per quel minimo gesto su cui aveva sempre fantasticato guardando quel personaggio, quei gesti delicati e teneri che solitamente rivolgeva al cuginetto, neanche alle sue ospiti.
-..grazie...come fai a saperlo? anzi, fammi indovinare...essendo un mio sogno, è logico che tu lo sappia..-
-esatto.-
-già...esatto...-
Lo sconforto e la tristezza avvolsero Miki: una lacrima le rigò la guancia.
Perchè stava facendo un sogno così bello e così...reale? Tutto ciò non era giusto, non voleva illudersi anche nel mondo dei sogni.
-Miki...- sussurrò preoccupato l'host vedendo la sua ospite giù di morale.
-"nulla di tutto ciò è reale. Mori si comporta così con me solo perchè è un mio sogno, nient'altro. Tsk, in fondo è il personaggio di un fumetto, mica può succedere chissà cosa..."-
Morinozuka avrebbe voluto tirarla sù di morale in qualche modo, magari mantenere un contatto con una semplice mano sulla spalla avrebbe potuto tranquillizzarla, ma le improvvise lacrime del cugino bloccarono quel gesto drasticamente.
-Miki-chan, che ti succede? Non piangere, altrimenti io...uaaaaa!!!!TT__TT-
Honey scoppiò a piangere fragorosamente vedendo le lacrima dell'amica, così lei si fece coraggio e, dopo aver cacciato le lacrime, esclamò tutta sorridente..
-scusatemi...Honey-senpai, non piangere! Sto bene!! Mi ha messo un po' tristezza pensare che questo sia solo un sogno, ma va bene così..lo vuoi un bel lampone?-
-lampone? Davvero?? Grazie, Miki-chaaaann!!!-
BUON COMPLEANNO!!!
Miki si girò di scattò verso quelle urla; adesso erano davvero tutti lì, Hikaru, Haruhi, Tamaki, Kyouya e Kaoru erano poco distanti da loro.
Nessuno di loro indossava la divisa, ma una camicia bianca contenente nel taschino una rosa: gialla per Hikaru, color pesca per Haruhi, rossa per Tamaki, viola per Kyouya e blu per Kaoru.
-"che belli...e che rose, non pensavo esistessero anche di quei colori.."-
Il lord si avvicinò a Miki e, dopo averle baciato la mano da buon cavaliere, le porse la rosa rossa che teneva nel taschino e, facendole l'occhiolino, le disse facendole l'occhiolino.
- da parte di tutto l'Host Club un buon compleanno, baby!-
-oh lord, un secolo fa si salutavano così le belle ragazze!- sbottò Hikaru mentre scompigliava i capelli al biondino con fare scherzoso.
-almeno lui non è un maleducato...auguri, mia cara.- si intromise con tono gentile Kyouya.
-Grazie a tutti-
rispose lei di rimando.
-auguri, dolcezza!- aggiunse Kaouru dopo averla abbracciata.
-grazie molte, siete tutti così gen.. -
Tutto divenne scuro. Un grosso fascio di luce illuminò i gemelli Hitachin, pronti a dar spettacolo come solo loro sapevano fare.
-Kaoru, pensavo che tu chiamassi così solo me, ma allora..-
Kaoru abbracciò il fratello e gli sussurrò all'orecchio..
-baka, dovresti saperlo che sei tutto per me..-
-Kaoru...-
Tra i due si stava creando la solita atmosfera d'amore incestuoso, per Miki molto imbarazzante.
Haruhi si avvicinò alla festeggiata e, poggiandole una mano sulla spalla le disse, rassegnata.
-non farci caso, sono fatti così.-
-eheh, lo sò, lo sò, ma io non sono una loro fan, quindi non mi fa alcun effetto questa scenata- rispose spontaneamente la festeggiata, suscitando stupore/shock nei gemelli e nel King.
-ah no??- esclamarono in coro gli Hitachin bros.
-a proposito di fan...Mori-senpai, complimenti per come ti sei comportato da cavaliere con Miki-chan- esclamò soddisfatto il King dell'Host Club al suo pupillo più grande.
-anche se l'abbraccio e quel bacio non erano nel piano- constatò malizioso Hikaru.
-già, bastava che la portassi qui e aspettassi con lei il nostro arrivo- confermò Kaoru.
Mori arrossì lievemente, poi si girò di scatto e si allontanò dal gruppo.
-"Mori-senpai.."-
Miki guardò il suo host preferito allontanarsi dal gruppo; era preoccupata per questa sua reazione, tuttavia gli altri membri del host club sembravano non darci troppo peso, a parte Haruhi ovviamente.
- non cambieranno proprio mai- sbuffò amareggiata quest'ultima.
Fortunatamente qualcuno pensò a far tornare l'atmosfera gioiosa di pochi minuti fa: Tamaki schioccò le dita e, sorridente come non mai, esclamò trionfante.
-orsù, miei prodi, iniziamo con i festeggiamenti!-
-evviva il lord! Evvai con la musica!!- urlarono euforici gli Hitachin twins.
Improvvisamente comparve dal nulla una piattaforma da Dj su cui si appostarono i due gemelli. Tamaki chiese a Miki se volesse ballare con lui e lei accettò con un sorriso. Mentre i due volteggiavano,Tamaki sussurrò alla ragazza.
-sei bellissima-
-ma se sono in pigiama! O no?-
-a me non pare proprio- rispose ammiccante il King.
Miki guardò cosa stesse indossando: in effetti non ci aveva ancora fatto caso.
Indossava un vestito azzurro leggermente scollato davanti, semplice, ma elegante.
-oh no, io odio i vestiti!! Mi vergogno troppo!!!- urlò agitata la ragazza, che subito portò le braccia al petto per coprirsi.
Lei non era una di quelle ragazze che mette un giorno sì e uno no una gonna o altri abbigliamenti marcatamente femminili e, quando doveva farlo, si sentiva troppo a disagio. In fondo l'importante era l'aspetto interiore, quindi abbasso il trucco e i vestiti scollati!....forse però era anche per questo che non aveva alcun fidanzato.
Tamaki sorrise di fronte al rossore della sua accompagnatrice e aggiunse dolcemente..
-eppure ti donano, madmoiselle...-
-...grazie...queste parole però dovresti rivolgerle anche ad Haruhi!-
Gli occhi di Tamaki iniziarono a sbrilluccicare e il suo corpo a ondeggiare, preso dall'emozione..
-la mia piccina!!! Lei resta bellissima anche se indossa quella camicia!! Mai quanto te in questo momento, sia chiaro...-
-al posto di stare qui a riempirmi di complimenti, vai da lei...altrimenti Hikaru ti precederà!- gli suggerì Miki notando Haruhi intenta a parlare con il gemello in questione.
-giammai!!! Ma Miki-chan, tu che farai? Non balli più?-
-..se non ti dispiace vorrei raggiungere Takashi-kun: mi dispiace che se ne stia da solo...-
Non che non gradisse la compagnia del bellissimo Souh, però il suo host preferito restava sempre Morinozuka e se adesso lui si era allontanato forse era per causa sua. Voleva aiutarlo, in fondo era merito suo se stava vivendo un sogno impeccabile.
Il lord le fece fare un ultimo volteggio, poi le lasciò la mano e, facendole un inchino le disse...
-ma certo, è giusto che la luna torni insieme al suo sole. E' stato un piacere ballare con te e grazie per i suggerimenti!-
Miki inarcò il sopracciglio per quell'affermazione sdolcinata, poi lo salutò dicendogli..
-figurati, grazie a te per questo ballo! Ciao! E grazie, di nuovo!-
Miki fece un inchino veloce a Tamaki, poi raggiunse di corsa Morinozuka, che se ne stava beatamente seduto alle fronde di un un albero di ciliegio. La musica era ormai lontani e per Miki in quel momento esisteva solo il suo host nel cuore, con il suo sguardo distaccato, incomprensibile, ma che per questo motivo tanto la affascinava. Solo dopo essersi avvicinata più a lui notò che al momento indossava come gli altri host una camicia bianca e dei pantaloni neri.
Con lo sguardo fisso sull'orizzonte, sembrava che non percepisse nient'altro al di fuori del proprio respiro.
Era molto bello, come sempre del resto.
-"forza e coraggio!"-
Nonostante l'imbarazzo, Miki si sedette vicino a lui e poggiò la testa sulla sua spalla, poi bisbigliò, fissando il panorama di fronte.
-anche se non era nei piani, grazie per prima...sei stato molto gentile..e dolce...-
Il cuore le batteva molto forte e si sentiva più che a disagio, tuttavia per una volta avrebbe voluto recitare la parte della ragazza coraggiosa e dolce, quella che riesce a dichiararsi al ragazzo che le piace facendo tutta la dolce con lui: insomma, doveva diventare il Tamaki della situazione, senza esagerare però.
-tieni, spero ti piaccia..-
Il ragazzo porse a Miki una rosa bianca con delle venature azzurre.
-grazie...siete stati tutti così...fantastici con me...così dolci...-
-"e ridaje con 'sto dolci!! Mamma mia, ora sto esagerando....tutta questa dolcezza non è proprio da me!! Ma tanto è solo un sogno, quindi per una volta posso fingere indifferenza.."- pensò la ragazza, che non si accorse di essere osservata dall'host accanto a lei.
-immagino che ora ti stia odiando perchè non sopporti quel genere di ragazza tutta zucchero e cuoricini, che parla in modo così dolce da far venire le carie...come fanno le nostre fan, all'host club...e come fanno anche gli altri host.- constatò sicuro Mori, che si lasciò sfuggire un sorriso pensando all'esagerazione di galanteria che Tamaki riservava alle sue fan.
Miki spostò lo sguardo verso il bel viso dell'host, spiazzata per la quantità delle sue parole e per il loro significato, poi chiese agitata..
-ma come fai...? In effetti....tu invece non..però..-
-io sono un po' diverso dagli altri host. Sono entrato nel club in primis per mio cugino, poi ho deciso di restare perchè tutto sommato mi trovo bene con gli altri.-
-senti, ma come hai fatto a sapere cosa stessi pensando prima? Leggi nella mente?- chiese ingenuamente la ragazza, che spalancò le pupille facendo una faccia buffissima.
-no...come hai già detto prima, è un tuo sogno e io so tutto di te: so che desideri andare in Giappone, che fai parte di un forum sull'Host Club...addirittura sembra che tu sia nella house dedicata a me....so che sei una ragazza curiosa, ma che ha paura ad esporsi troppo...e so anche che ti piace un ragazzo...uno vero, intendo..-
Miki rimase colpita e sorpresa dalle sue parole, poi balbettando rispose..
-sì...però, cioè.....io...anche tu...anche se lui....tu....io...-
Il ragazzo posò un dito sulla bocca di Miki e si avvicinò sempre più al suo viso: pochi centimentri li separavano.
-questo sarà il nostro piccolo segreto..- sussurrò ammaliante l'host.
-Mori-senpai....io...s-sì...-
Il cuore batteva molto forte e Miki aveva paura che lui potesse sentirlo; le labbra stavano per sfiorarsi quando improvvisamente tutto diventò bianco, con un fastidioso bip di sottofondo: la sveglia era suonata.
-"NOOOOO !! Proprio ora dovevo svegliarmi!! Non è giusto, era tutto così realistico!! Non sognerò mai più una cosa simile, che rabbia!!!"- pensò furiosa la ragazza, che aveva ormai le lacrime agli occhi dal nervoso.
Dopo aver spento la sveglia con una manata, aprì lentamente gli occhi e, girandosi verso il comodino, rimase a bocca aperta alla vista di due oggetti: le carte che aveva trovato nel sonno e una rosa bianca. Miki prese quegli oggetti, ma dopo pochi secondi le svanirono tra le mani, poi notò un bigliettino vicino alla sveglia..
-"ma cosa...?"-
Cominciò a leggerlo:
L'Host Club ti ringrazia per la bella nottata e
ti augura nuovamente un buon compleanno!
Tamaki Souh
Kyouya Ootori
Haruhi Fujioka
H&K Hitachin
Honey Takashi
--------->
-"una freccia?"-
Miki girò il biglietto come diceva la freccia: c'era un'altra scritta.
Io invece ti aspetterò tutte le notti
che vorrai.
Morinozuka Takashi
Finito di leggerlo,anche il biglietto svanì nel nulla.
La ragazza sorrise e le venne istintivo portarsi il dito sulle labbra, quelle labbra che stavano per essere baciate dal suo host del cuore.
-"Mori è così...fantastico..."-