L'ombra dell'essere madre

di Nemsi
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Inatteso
 
Personaggio: Nymphadora Tonks
Parole: 115
 
Mi guardo allo specchio e stento a riconoscermi.
I capelli spenti, color del fango.
Le occhiaie profonde e scure, spiccano sulla pelle pallida e livida, per l’ansia e per le nausee.
Che fine ha fatto la vivace e variopinta Nymphadora Tonks che tutti conoscevano?
Ora so il perché di tutti questi cambiamenti.
Sei tu.
Non sapevo di te fino a questa mattina, all’ospedale... ma il mio corpo sì. E ti ha accolto ancora prima che ti considerassi davvero mio.
Questa notte lo dirò a tuo padre.
Ed al solo pensiero vengo assalita da brividi d’angoscia.
Ti vorrà?
Mi vorrà accanto?
Vorrà correre il rischio che tu possa essere come lui?
Un rumore.
La porta che si chiude.
Poi dei passi.
Eccolo.
Ho paura.
Come non ne ho mai avuta in vita mia.




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