Titolo:
Europa
Autore:
Akai_Omoki
Fandom:
Axis Powers Hetalia
Rating:
Verde
Genere:
Generale, Slice of Life, Introspettivo
Avvertimenti:
Drabble
Personaggi:
Sacro Romano Impero, Feliciano Vargas/Nord Italia, Francis
Bonnefoy/Francia, OC!Europa, Lovino Vargas/Sud Italia.
Pairing:
nessuno
Dedica:
A
merokoIRONIC_
, perchè è incredibile come su internet si possa
trovare realmente
un'amica!
Note:
Della
serie: ascoltare le lezioni di storia nuoce gravemente alla salute...
*Questo
documento secondo il mio prof esiste veramente e, molto
probabilmente, è stato scritto da Carlo.
1.Nome
-Come
hai detto che si chiama?
Un
fuoco caldo scoppiettava nel camino rischiarando i loro volti e
quello della bambina addormentata.
Sacro
Romano Impero rispose meccanicamente, mentre scrutava i lineamenti
dolci eppure decisi della nuova arrivata.
-Europa.
Francis
ridacchiò, spostando lo sguardo dal piccoletto alla sua
nuova amica.
-Bel
nome.
2.Paternità
-Questa
è Europa!- il piccolo Impero si scostò per
mostrare dietro alle sue
spalle Europa che si profuse in un timido inchino.
Carlo
gli sorrise accogliendo entrambi in un abbraccio.
Era
padre di due bellissimi frugoletti e, al pieno della
felicità,
annotò orgogliosamente su un foglio di pergamena:
“Rex, Patrum
Europae”*.
Subito
un sussulto colse la giovinetta, il giorno dopo si era già
alzata di
un piede.
3.Illustri origini
-Hai
detto Europa?!-
Lovino
iniziò a balbettare mentre passava dal rosso al verde e a
tutti i
colori dell'arcobaleno, poi, d'un tratto, cominciò a
singhiozzare
prima più piano, poi sempre più forte.
Suo
fratello dovette abbracciarlo per farlo smettere, consolandolo con
dolci parole che teneva in serbo solo per lui.
Ma
smesso il più grande era il piccolino questa volta a
piangere
silenziosamente.
Pulendosi
le lacrime l'un l'altro, piano piano, ripresero il controllo e il Sud
sorrise strafottente -gli occhi ancora rossi e la voce roca e
incerta-.
-Be'
il vecchio sarebbe stato felice che una sua dea diventasse una
nazione.
4.Crescita
-Eppure
c'è qualcosa che non torna!- bofonchiò osservando
la “sorella”
correre per il prato.
Lei
aveva già l'aspetto di una ragazzina di tredici anni mentre
loro due
erano rimasti dei bambini, nonostante l'età più
avanzata.
Feliciano,
gli occhi persi in luoghi che solo lui poteva visitare,
sospirò,
come ispirato da potenze superiori:
-E' normale che cresca in fretta,
lei rappresenta tutti noi.
5.Fondazione(?)
-E
con questa firma sarà ufficialmente fondata l'Unione
Europea.- sotto
la sua scorza dura Germania scoppiò di gioia ad udire le sue
stesse
parole.
Francia
gli posò amichevolmente una mano sulla spalla mentre entrava
nella
stanza una bellissima ragazza accompagnata da un raggiante Nord
Italia.
-Hai
detto bene Lùdwig- gli bisbigliò all'orecchio
riferendosi
evidentemente alla donna- l'Europa esiste già da un bel
pezzo.
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