Campo di Foglie, Philadelphia

di Revel
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Senza timore, luna, ti guardo
mentre rifletti tra le stelle
v'è un senso a tutto questo?

Le rispondo, signora, prima fra tutte le donne
illuminami e rischiara le bionde spiagge.
Sussurrami ciò che hai visto
il viso del passato
ciò che non ho conosciuto.

Rifletti sul mio volto l'ardore e la passione
quanto ti fu grata la primordiale emozione
di vederci crescere e di vederti invecchiare.

L'ultima cosa che vorrò vedere un giorno
dopo la nera morte
sarà 'l tuo lucente specchio
bianco latte è, come l'angelo ha il viso.

Riscendi sin dalla notte dei tempi
senza timor non più indugi.
Mi bruci col tuo calore fatato, ma qui
è un piacere ricontrarti, come ogni notte.

Le rispondo, che v'è un senso
v'è un senso a ciò che hai visto
fonte inestimabile, tu
che 'l valore di mille e molti altri papiri hai.
V'è un senso perchè stanotte, oh donna!,
non saresti qui a raccontarci
quant'è bello il tuo sorriso.




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