La stagione della Vita

di CelesteSaccant
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Sono l’attimo fuggitivo

e tu non mi trattieni.

Sono la luce che compare all’orizzonte

e tu segui sognante il volo delle rondini.

Sono la giovinezza inquieta e bella

che veloce percorre la grande strada.

 

 Tu canti gioiosa

e nei tuoi occhi si specchiano i fiordalisi

e ti inebri al profumo del fieno

e del grano maturo.

 

Questa è la stagione dell’oro:

ma poi la neve cade

il vento soffia forte e freddo

cerchi la veste calda che non hai cucito

la mantella che non hai tessuto.

 

Incredula, segui con lo sguardo

le ultime brune foglie che cadono.

Gli alberi spogli sulla bianca via

dove solitario e seminascosto

l’ultimo fiorellino distratta raccogli.





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