My Life

di Avril_Liam
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CAPITOLO 1--------
7:20, 30 maggio: Adia, I do believe I failed you.. Adia, I know I let you down.
Suona la sveglia: Adia, Avril Lavigne, Roxy Theatre.
Era l'ultimo giorno di scuola, ero troppo eccitata, non vedevo l'ora di passare un'altra indimenticabile estate.
Però allo stesso tempo ero ansiosa, avevo l'interrogazione di inglese, e se fosse andata male mi sarei rovinata l'estate.
Mi vestii in fretta mentre la sveglia si staccò; la lascio sempre suonare finchè non finisce, non c'è niente di più bello di svegliarsi ascoltando una sua canzone.
Presi il mio telefono, controllai il profilo twitter di Avril e lessi che aveva stabilito la data dell'uscita del suo quinto album: 6 luglio. 
Iniziai a saltare come una pazza, ero troppo eccitata, e subito misi la rubrica per cercare il numero della mia amica di classe con la quale mi sfogavo sui miei cantanti preferiti (Avril e One Direction) e le iniziai a scrivere lettere a caso con un: IL 6 LUGLIO ESCE L'ALBUM DI AVRIIIIIIL!! NON VEDO L'ORAAAA!" 
Nel frattempo si erano fatte le 7:40.
Andai a scuola, approfittai per ripetere in macchina con le canzoni house di mio fratello D:
Volendo avrei potuto mettere anche un CD di Avril, ma lui non voleva perchè diceva che lo tormentavo dalla mattina alla sera, odiavo questo fatto.
Andata a scuola sfogai la mia emozione con le mie amiche e quando entrò il professore subito tornai sulla Terra: Avevo la tanta temuta interrogazione.
Andai bene e presi 7, e quelle 4 ore passarono in 5 minuti.
Per mia fortuna mio fratello usciva più tardi, quindi in macchina potei ascoltare Under My Skin e Let Go.
Ero fan di Avril dal 2002, me l'avevano fatta conoscere le mie cugine con Complicated.
Ero piccolissima, avevo 6 anni e non sapevo neanche cosa significasse essere fan, ma facevo il possibile per sapere cose su di lei.
Ricordo che fin da piccola giravo tutti i canali radio in cerca di una sua canzone, e facevo persino ricerche su di lei al computer.
Tutti mi chiamavano "fissata", infatti le persone venivano a sapere prima che amavo Avril Lavigne e poi il mio nome. 
Era incredibile quanto Avril mi influenzasse in tutto, le sue canzoni erano come degli insegnamenti di vita per me, e mi avevano fatto passare momenti brutti e mi avevano accompagnato nei momenti belli.
Senza di lei, senza la sua musica non avrei mai potuto vivere.
Mentre ero in macchina vibrò il mio cellulare, vidi lo schermo accendersi e comparire il nome:"Marco."




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