Quella mattina la solita routine, sveglia alle 5.30.
Eh si, solita routine perché Sarah, la ‘PICCOLA’ Sarah è costretta ad alzarsi ogni giorno
a quell’ora per andare a lavorare nel bar vicino casa sua.
E’ inverno, e si sa, che a NEW YORK le persone non rinunciano mai al caffè caldo mattutino.
Certo, Sarah da un punto di vista è invidiata,
alta, mora.. bellissima e soprattutto brava nel canto e nella recitazione.
Ma da un'altra no. Ogni mattina ci sono sguardi per lei,
c’è chi la fissa e si chiede perché una ragazzina di così giovane età è chiusa in un bar a lavorare,
e chi la guarda e si prende gioco di lei.
Sarah è figlia di Ryan Mc Choen, cantante che l’ha ‘ABBANDONATA’ per far conoscere il suo talento nel mondo, litigando con lei.
La mamma non l’ha mai voluta, ed ora è risposata con 2 figli.
Lei abita con sua nonna, che siccome molto anziana, non può lavorare per mantenerla.
9.30, il turno è finito e Sarah torna a casa, si da una sciacquatina, un filo di trucco, una spazzolata ai lunghi capelli lisci, e si incammina alla fermata del bus.
C’è Jhon, un ragazzo alto e bello, che come tutti i ragazzi bellocci e presuntuosi, guarda tutte le ragazze,
compresa Sarah che però non si degna nemmeno di guardarlo. Lui la chiama.
-Ciao Sarah, come stai?
-Bene Jhon, grazie mille.
Jhon pochi anni prima ha spezzato il cuore di Sarah, tradendola con Jessica, la sua ex migliore amica.
Sarah non porta rancore ma non ha dimenticato tutto il male che lui le ha provocato,
mentre Jhon prova ancora qualcosa per lei, nonostante vuole far credere a tutti che lui non ha a cuore nessuno.
Sarah si reca da Jimmy, il suo migliore amico Gay.
Sono amici da quando erano dei piccoli marmocchi e si rubavano i biscotti, e Sarah gli è sempre stata vicino.
Jimmy è un cantante strepitoso e anche se il sogno di Sarah da quando aveva solo 8 anni è di diventare attrice,
spera di poter cantare con Jimmy anche solo una volta.
Sarah questa mattina è ansiosa e si sfoga con Jimmy, quel giorno sarebbe uscita la lista degli attori del musical scolastico ‘CATS’.
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