| 18 ottobre
Milano.
Chiara aveva già preparato tutto.Le sue valige erano strapiene, mancava solo la sua amica Marta, che come al solito era in ritardo!
Prese il telefono dalla tasca destra dal suo giubbotto nero, digitò il suo numero e spinse il tasto verde, il cellulare fece tre suilli poi una voce delicata rispose: << Pronto, Si sono pronta. Si si mi accompagna mamma da te.Si si arrivo >>
Chiara riattaccò, si scostò una ciocca dei suoi capelli biondi e lunchi dietro la spalla, poi cominciò ad avviarsi verso l'auto di sua madre che le avrebbe accompagnate all'aeroporto. Dopo circa 5 minuti arrivò finalmente Marta, anche lei carica di valige si avvicinò all'amica e sorrise scherzosamente, anche se Chiara non avrebbe voluto ricambiare, dato che era in ritardo di 15 minuti, non potè resistere al suo sorriso immenso e rise anche lei.
I grandi riccioli di Marta sbattevano qua e di là a causa del vento mentre i mossi capelli dorati di Chiara scendevano lungo la schiena.
Caricarono le valigie in macchina della madre di Chiara e si avviarono verso l'aeroporto.
|