"Era metà ottobre e il vento autunnale mi scompigliava i capelli. Il vialetto che costeggiava la riva del lago era cosparso di foglie rosse arancione. C’era qualcuno che portava a spasso il cane e chi faceva la sua corsa giornaliera.
Stavo passeggiando e fui attirata dalla figura di quell’uomo poggiato alla ringhiera e che dava da mangiare le papere. Aveva un soprabito fango che copriva una punta arancio con sotto una camicia bianca, un pantalone beige e un paio di scarpe marroni. Aveva un sciarpa bianca intorno al collo.
Accartocciò la busta di carta che aveva in mano e si girò per buttarla ma si fermò a fissarmi.
Andai verso di lui e gli sorrisi.
-Sei qui.
-Te l’avevo promesso che sarei venuto.
Mi prese una mano e continuammo a camminare lungo quel vialetto sotto gli occhi della gente che passava.
S. |