A te, che sei andata via.

di Bangel Dreamer
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Tutto si rompe,
tutto va a pezzi, 
tutto cade. 
 
In questa vita,
in un'altra vita
si interrompe.
 
Qualcosa di bello,
qualcosa di caro
qualcosa di prezioso.
 
Qualcosa,
qualsiasi cosa
che non poteva andare persa. 
 
Una vita,
un'altra vita,
un'anima in pace.
 
Che pace non trova
e che pace
non riuscirà a trovare.
 
Una persona,
un'altra persona
speranze spezzate.
 
Al suono di un flauto
allo spezzarsi di una corda
al grilletto di una pistola.
 
Cose che cadono,
cose che fuggono,
vite che vengono rotte.
 
Rotte da un rumore sordo,
un tonfo profondo,
un sospiro.
 
E tutto si appesantisce, 
cade sulle tue spalle,
tutto crolla.
 
Crollano i muri,
si rompono i vetri,
si spezza tutto.
 
E sui tuoi vestiti
tracce di sangue,
nei tuoi occhi lacrime.
 
Sulla tua pelle chiara,
sulle tue dita sottili,
un mare di sogni.
 
Sogni spezzati,
che diventano incubi,
di sera in sera.
 
Ti guardi attorno,
giri intorno,
è già primavera.
 
Una vita spezzata,
un cuore che batte,
uno che ha smesso.
 
Un'anima che vola, 
un'aquila che batte le ali,
una che si ferma.
 
Cade di botto,
in un turbine violento,
un fuoco acceso.
 
E ardono le fiamme, 
e stridulo è il suono,
di quella che viene chiamata fine.
 
Quale fine, quale
se non capisci il perché,
di quello che è passato?
 
Un'attimo fuggente, 
un pensiero sorpreso,
un mondo sospeso.
 
Nel nulla, 
nell'oscurità,
l'unica realtà.
 
Quella unica ed insistente,
quel sapore deludente,
lo spazio del pensare ...
 
E all'orizzonte?
C'è solo il mare ...
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Un ringraziamento speciale a GilesWatcher,che mi ha aiutata per il titolo e che mi è stato accanto in questo ed in altri momenti di bisogno. Ci siamo sorretti entrambi dopo questo enorme shock subito. Addio Cordelia.  




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