Il Primo Amore

di Sailor Saturn
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IL PRIMO AMORE

 

Il primo amore non si scorda mai”.

Una verità universalmente nota? Forse sì. Forse no. Diciamocelo, se chiedessimo ai passanti che incontriamo per strada di parlarci del loro primo amore non tutti si ricorderebbero di lui, o di lei.

Una persona particolarmente fortunata ci direbbe che lei il suo primo amore lo ha sposato e ancora, dopo cinquant'anni, torna a casa col sorriso perché sa che il suo amore sarà lì ad aspettarlo.

Questa persona ci saluterà ridendo e, forse, si fermerà ad un fioraio per comprare una singola rosa, per far sapere al suo primo amore che è sempre nei suoi pensieri.

Qualche altro, stupito dalla nostra domanda, ci risponderebbe che il suo primo amore lo ricorda, ma non molto bene, come se la sua immagine fosse coperta da un candido velo.

Per queste persone il primo amore ha il sapore della nostalgia, il sapore di un tempo passato che non ritornerà.

Qualcun altro, probabilmente reso cinico da questo mondo, basato ormai su relazioni puramente virtuali e su “ amicizie ” tenute in piedi grazie ai social network, ci risponderebbe che il primo amore non lo ricorda nemmeno e che, in generale, non ha tempo per l'amore. Forse ci scosterebbe malamente, infastidito dalla nostra domanda, e ci rimprovererebbe di aver causato un ritardo sulla sua, già impegnatissima, tabella di marcia.

Eppure, senza rendersene conto una volta tornata a casa dal lavoro, dopo aver riscaldato la sua cena precotta e aver mangiato con la sola compagnia della televisione, quella stessa persona troppo impegnata si siederà sul divano e, con un piccolo sorriso ad illuminargli il volto, si ricorderà di quelle dolci emozioni che gli avevano riscaldato l'anima, anni prima.

Perché il primo amore, almeno per me, è proprio questo: un tiepido ricordo.

Perché, quando parlo del mio primo amore io non lo identifico con quel sentimento che ti colpisce con la forza di un uragano e ti spinge a fare le più grandi pazzie.

Perché il primo amore è quel sentimento dolce, gentile che ti sfiora l'animo nella stessa delicata maniera il cui la brezza primaverile ti accarezza il viso.

Il primo amore è quel bambino che vedendoti piangere disperata, perché correndo insieme ai tuoi compagni di classe sei caduta e ti sei sbucciata le ginocchia, ti tende la mano e ti dice di alzarti, perché “ le bambine con gli occhi rossi non sono belle ”.

Il primo amore, dopo averti fatto alzare, ti chiede di fare una corsa con lui e, il giorno dopo, arrivati in classe chiede alla maestra di poter cambiare posto e sedersi vicino a te, che sei diventata la sua migliore amica perché “ non ci sono altre femmine che corrono così veloce ”.

Per me, il primo amore è semplicemente questo: un dolce ricordo che mi tiene compagnia nei momenti più impensabili.

 

 

 

 

 

 

 

To my first love: thank you.





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