Addio Athos!
Cattedrale di "Notre Dame", anno 1629
“Ancora una volta”…
Ancora una volta qui, a piangere e stavolta sono io ad essere responsabile. Oh, mio povero sfortunato Athos… Se solo fossi stata più attenta se solo me ne fossi accorta in tempo tu adesso saresti ancora qui, accanto a me. Abbiamo combattuto tante volte insieme guardandoci le spalle, tu ed io ma sono stata io la causa di quanto è successo: non mi ero accorta dell’assassino in agguato ma tu si tu hai fatto appena in tempo a vederlo e hai agito di conseguenza. Quando me ne sono accorta, era troppo tardi… La lama ti aveva trafitto da parte a parte non hai emesso un fiato i tuoi occhi erano sbarrati e io ero lì, senza poter più fare niente! Oh, Athos mio buon coraggioso Athos è per te che piango adesso. Credevo di aver pianto tutte le mie lacrime molti anni fa, insieme al passato e invece solo ora mi accorgo di quanto tu fossi importante per me. Eri un compagno, un amico? Un fratello forse? No, eri molto di più anche se non volevo ammetterlo neppure con me stessa solo ora me ne rendo conto. Hai fatto così tanto per me mi eri vicino, più di chiunque altro e non sono riuscita a dirtelo. Non sono riuscita a dimenticare François e così ho perso anche te eppure avrei voluto dirtelo, quanto… Quanto io ti amo! E’ tardi adesso, è troppo tardi troppo tardi per raccontarti la verità su di me e sui miei sentimenti. Ho ritrovato le lacrime oggi le stesse lacrime che credevo di aver perso anche se speravo di non ritrovarle. Per quanto mi sforzi, non riesco ad accettarlo ma è successo di nuovo ed è solo colpa mia. Tutto è silenzio qui, ma non nella chiesa è il silenzio che regna dentro al mio cuore ed è qui che resterà il tuo dolce ricordo…
Addio Athos!
FINE
ANGOLO DELL'AUTORE: Prima che mi costringiate a fare testamento ( P.S. dite a mia sorella che le ho sempre voluto bene! ), lasciatemi un istante per pregare... Ecco, sono pronto, adesso potete tranquillamente UCCIDERMI e vendicare il povero Athos. "Nààà, telesette maledetto, perché lo hai ucciso?" Scherzi a parte, dite quello che volete... o mandatemi direttamente il sicario a casa, buonanotte! ^__^
NOTE: "Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni Per saperne di più, visitate questo link:
http://www.autoriperilgiappone.eu/
Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...
"I Ragazzi di EFP hanno scritto i racconti di “Niente è come prima” con un atto esplicito di fiducia nella possibilità di raggiungere altri coetanei, offrendo loro un motivo di indagine interiore. Generosi e speciali, con un gesto inaspettato hanno deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita ad ADSINT che rivolge una particolare attenzione alle nuove generazioni con le loro esigenze e i loro sogni. Complici di un dono: quello dei pensieri, quello del sangue." Giovanna Ferrante Direttore de “il Globulo” Veicolo di informazione di ADSINT – Associazione Donatori di Sangue Istituto Nazionale Tumori |