Questo raccontino è dedicato a Ned Flanders e alla sua
versione di Harry Potter
, al forum spacebattles.com
nonché a Don Zauker l’esorcista, così descritto bene dal pennino
di Daniele Caluri.
E se, quella fatidica
notte di Halloween del 1981, Voldemort avesse incontrato qualcuno in grado di
distoglierlo dai suoi propositi omicidi nei confronti di neonati innocenti?
Riuscirà il dolce,
angelico, premuroso prete dell’orfanotrofio della sua infanzia a convertire al
bene il crudele e terrificante stregone?
“La nostra missione è
punire ogni peccatore che nega la parola del Signore! Streghe e demoni non
prevarranno!
Schiacceremo il loro corpo
impuro e copriremo la terra con la loro cenere!
EEEEEEEEEIMEN! !” (Padre Alexander
Anderson)
Magica
Notte
Oppure
Una
vecchia conoscenza
Oppure...
Il Prete e
lo Stregone
(Sono
indeciso con il titolo).
Era la notte di Halloween del 1981.
Voldemort si muoveva agevolmente tra la
folla variopinta che invadeva le strade durante la festività.
Gli stolti babbani scambiavano il suo
aspetto terrificante per uno dei tanti travestimenti che infestavano
quella notte e lo guardavano con curiosità
non priva di divertimento… ma anche questo assecondava i suoi piani…
Tra poco lui avrebbe per sempre tolto di
mezzo l’inconveniente marmocchio e più nessuna profezia
avrebbe ostacolato i suoi piani di dominio…
Voldemort stava rimuginando perfidamente queste
cose, quando una mano pesante
gli si posò sulla spalla e una vociona
disse: "Ciao, Tom".
Lo stregone oscuro si voltò, pronto a
disossare l'autore di quell'insolente equivoco. Perché era ovviamente un
equivoco, eh!,
dato che – Silente a parte - nessuno nel
mondo avrebbe mai più osato chiamarlo "Tom".
E rimase senza parole.
Di fronte a lui stava il prete più alto che
avesse mai visto, un gorilla con un sorriso pieno di denti e gli occhi celati
da un paio di lenti che – manco a dirlo –
mandavano bagliori sinistri.
“Padre Anderssson?”
(continua ?)
Copyright disclaimer:
Voldemort & co. sono proprietà di J.K. Rowling,
Padre Anderson proviene da “Hellsing” di Kōta Hirano).
Questa...
storiella mi è venuta in mente la settimana scorsa e non mi ha abbandonato
finché non l’ho messa giù, nero su bianco.
Mi auguro che qualcuno la
trovi divertente...
I miei saluti.
Ghunzatrox – Signore Dell’Ato Scuro – Fecit.