Non una sola vita...

di ReeDiscordiaJ
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Faceva freddo. Faceva fin troppo freddo per essere a marzo... OK: l'unica cosa di cui non si rischia di morire a Londra è di caldo ma quel freddo era esagerato... Mi avviai per il vialetto buio chiedendomi dove fosse finita Danielle, come mai non era ancora arrivata?? Eppure sapeva che quel posto mi faceva paura di notte sopratutto se ero da sola... Infilai la mano nella borsa e cercai il profilo sottile del cellulare appena lo trovai premetti il tasto di chiamata rapida in modo che, in caso di urgenza, mi sarebbe bastato toccare il tasto verde. Qualcuno in fondo al vialetto attirò la mia attenzione. Era una bambina, lunghi capelli scuri, pelle diafona che brillava alla luce del lampione nella piazza. Qualcosa di lei mi disse che era pericolosa ma non ascoltai quel qualcosa in fondo cosa avrebbe potuto farmi una bambina?? E poi della mia migliore amica non c'era traccia; mi avvicinai. Ciao, posso esserti di aiuto?
Uh ma non sono io che ho bisogno del tuo aiuto: sei tu che neccessiti del MIO... rispose lei, voce tagliente, sorriso letale con i denti scoperti. Sembrava un angelo vendicatore; era un angelo vendicatore ma in quel momento non lo avrei mai potuto intuire... Perchè?? Di cosa avrei bisogno... la frase mi si bloccò a metà: dalla veste lunga e nera aveva estratto un pugnale acuminato che mi puntò alla gola. Cosa vuoi farmi?? Cosa ti ho fatto?? le chiesi. La bambina rise. Non è per te che sono qui ma tu mi aiuterai ad ottenere ciò che voglio!!
Perchè dovrei??
le chiesi più spavalda di quanto in realtà non fossi. Lei mi guardò, quasi penosamente. Non è te che voglio ma Danielle
Questo puoi scordartelo: non avrei MAI la mia migliore amica!! Rise, di nuovo Mi dispiace Queen... Mi stavi simpatica. Furono queste le ultime parole che sentii poi la vita mi abbandonò. Il pugnale freddo e letale trapassò i miei vestiti. Non fu come svenire: ero perfettamente cosciente di quello che accadeva intorno e dentro di me ma non potevo impedirlo; con un ultimo respiro misi per sempre fine alla mia vita da umana.




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