Disclaimer: I personaggi non sono
miei ma appartengono a Sir. Gosho Aoyama,
e io mi inchino ai suoi piedi v.v.
Futuro indeciso?
Seduta sul divano della sua casa di Tokio la giovane e bella Ran è immersa nei suoi pensieri con un piccolo album di
fotografia in grembo.
Ella si sta chiedendo come ha fatto ad aspettare in Silenzio, con le
lacrime agli occhi, quel giovane detective “ Stacanovista” per quasi un anno.
Se ora che è cresciuta si mette a pensare al correre degli eventi che l’ha
portata a scoprire la verità
si sente come se guardasse la vita
di un’altra persona alla televisione,
immaginando nella sua testa cosa
sarebbe accaduto se non avesse accettato l’accaduto o se avesse fatto certe
scelte invece che altre.
Il rumore della porta che si apre disturba e interrompe le riflessioni della
donna mentre un piccolo tornado entra nella stanza.
Uno Shinichi adulto entra nella stanza afferrando,
tra le risate, il figlio, rispecchiando gli azzurri occhi lucenti in quelli
verdi della moglie e, in quel momento,
Ran
capisce.
Capisce che anche se avesse fatto scelte diverse la sua vita sarebbe andate
nello stesso modo.
Tutti i dubbi svaniscono e le domande ricevono una risposta corta e
soddisfacente di 5 lettere.
"Mamma!"
Ho provato a scrivere una storia su Ran e Shinichi in un ipotetico futuro dopo l’organizzazione ma
non mi è venuta particolarmente bene, secondo un mio parere è orrenda, e ero
molto restia a pubblicarla ma, dato che l’avevo scritta, ho deciso di metterla
comunque per poi vergognarmi.
Delucidazioni :
Ho scritto che gli occhi di Ran sono Verdi ma la
verità è che alcune volte sono celesti mentre in altre sono scuri O.O quindi ho scritto una via di mezzo.
Il titolo non so come mi sia venuto in mente e non mi sembra centri molto
con la storia ma…
Agnese_San