Minuetto piccoli passi verso il tuo cuore
" Minuetto..piccoli passi verso il tuo cuore "
E' un'incognita ogni sera mia...
Un'attesa, pari a un'agonia. Troppe volte vorrei dirti: no!
E poi ti vedo e tanta forza non ce l'ho!
Il mio cuore si ribella a te, ma il mio corpo no!
Le mani tue, strumenti su di me,
che dirigi da maestro esperto quale sei...
Il frusciare delle lenzuola di seta che avvolgevano il mio corpo, era
l'unico rumore nella notte, le tue dita lunghe e affusolate, come un
esperto pianista stavano percorrendo la mia schiena che ti si
offriva nuda allo sguardo.
Sapevo che i tuoi occhi di uno strano colore grigio azzurro la stavano
guardando, nella stanza l'odore dei nostri corpi aleggiava, come
testimonianza che ancora una volta, non ero riuscita a dirti di no. Io
Hermione Jane Granger, la ligia grifondoro, era drogata di te Draco
Lucius Malfoy, il principe delle serpi.
Cercavo ogni volta che lasciavi il mio letto, di ribellarmi il mio
cuore sanguinava ogni volta che ti veda rivestirti in silenzio, e poi
chinarti posami un bacio lieve sule labbra e scomparire.
Ogni volta mi ripromettevo, di non accettare più compromessi, ma
poi bastava un tuo sguardo, un tuo bacio una tua carezza ed ecco che le
mie certezze crollavano, ed il mio corpo mi tradiva..
E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà per una notte...
... E cresce sempre più la solitudine,
nei grandi vuoti che mi lasci tu!
Spesso apparivi durante la notte, a volte facendomi sobbalzare, il tuo
sembrava quasi un volermi controllare, scoprire se frequentassi altri
uomini oltre te.
Ma la cosa più umiliante era , vederti andare via al
mattino resto, e se ti chiedevo dove andavi, o perchè non
rimanevi più a lungo, il tuo sguardo adamantino mi gelava, io
non dovevo porre domande io non dovevo chiedere, non erano
cose che potevano riguardarmi secondo il tuo parere.
Fuori dal mio letto la tua vita non erano fatti miei.
Avevi costruito intorno a me una gabbia dorata, ma in quella gabbia io
morivo di solitudine, ogni volta laceravi un pezzo della mia anima..
Ma questo è il prezzo per amare Draco Malfoy, ed io lo pagavo tutto.
Rinnegare una passione no,
ma non posso dirti sempre sì e sentirmi piccola così
tutte le volte che mi trovo qui di fronte a te.
Troppo cara la felicità per la mia ingenuità.
Continuo ad aspettarti nelle sere per elemosinare amore...
Era inutile che nascondessi quello che provavo, ogni volta che mi
stringevi tra le braccia attraverso le tue carezze il mio corpo
bruciava di passione.
La ingenua grifondoro era caduta nelle spire del serpente, e per quanto
cerchi di ribellarmi, ecco che come ti vedo, crollo anelo un tuo bacio
e tu capisci che ti aspetto solo per poi elemosinare ciò che tu
mi degni di darmi...
so - no sempre tua, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà, per una notte... sono tua...
... la notte a casa mia, sono tua, sono mille volte tua...
Anche stanotte, sono stata tua, sei entrato in me con una dolcezza che
mi ha spiazzato ci siamo persi insieme nel grido del piacere, una
volata due tre..poi sfiniti ci siamo addormentati l'uno nella braccia
dell'altro.
Ancora una volta, in quest'attico che che domina le luci notturne della
Londra babbana, mi hai portata in paradiso..ed io ho volato, casa mia
ha risuonato dei nostri gemiti, ed io so che ti appartengo, sarò
sempre tua..
E la vita sta passando su noi, di orizzonti non ne vedo mai!
Ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu,
il resto di una gioventù che ormai non ho più...
E continuo sulla stessa via, sempre ubriaca di malinconia,
ora ammetto che la colpa forse è solo mia,
avrei dovuto perderti, invece ti ho cercato.
Oramai sono due anni che questa strana relazione va avanti,
all'orizzonte non vedo futuro,perchè tu non ne parli, non so se
mai vorrai di più da me, e la malinconia s'impossessa della mia
mente, con te ho sbagliato lo so avrei dovuto sin dall'inizio parlare
chiare mettere dei limiti.
Ma avevo paura di perderti, avevo paura che non tornassi da me. Volevo
essere diversa da quelle quattro smorfiose che venivano a letto con te,
volevo essere il tuo porto sicuro, ma alla fine sei stato tu a
diventarlo.
Mi sei entrato nel sangue, come un veleno mi hai annebbiato i sensi, diventando la mia droga.
E tu questo lo sai, e approfitti della mia debolezza, non con
cattiveria certo NO!! Ma sai manipolarmi con il tuo sorriso, con il tuo
sguardo, ed ogni volta ci ricado..
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai.
Io non so l'amore vero che sorriso ha...
Pensieri vanno e vengono, la vita è così...
Ed eccomi qui a fare il bilancio della mia vita con te!
La mia mente da so-tutto-io elabora, penso e spero che tu mi dica
qualcosa in più al ti desidero, ti voglio, sei mia Granger, mi
chiedo se questo è i tuo strano modo di dirmi ti
amo..La vita è strana per certi versi, io so d'amarti, e come un
minuetto sai quello che si balla in due, una danza la cui
caratteristica sono piccoli passi..e forse sono quelli che qui stasera
stai facendo con me...
- Hermione Jane Granger vuoi sposarmi?! - la tua voce mi arriva
come una melodia e davanti a me vedo comparire l'anello dei Malfoy, mi
porto una mano alla bocca, il mio cuore batte all'impazzata, due anni
di silenzi e poi con una sola richiesta hai cancellato tutti i dubbi e
le paure e dato voce al mio cuore che oramai non sperava più..
Tra il fruscio di queste lenzuola con le lacrime che brillano nella penombra della stanza io ti dico
-SI! -
Ecco la musica del nostro minuetto che solo io sento rimbombare nella mia testa, sta suonando una plendida melodia..
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