i wanna be with you

di calimeli
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Ebbene sì, gente, sono ancora viva. Sono tornata con un capitolo che fa schifo (la fine soprattutto) ma spero che riceva comunque il successo dell'altro :D Spero che non mi fuciliate.
Le recensioni allo scorso capitolo erano così dolci che Awww! Avevo gli occhi a cuoricino *_*
Adesso, a fine capitolo c'è un piccolo avviso che spero leggiate :D
un bacio e
BUONA LETTURA!

Ps: Voglio condividere con voi la mia passione per Garrett Hedlund *www*
ink and picture of Vegeta

Era passata una settimana e George Weasley ancora non si capacitava del fatto che suo fratello, Fred  Weasley, il migliore amico di Ron, Harry Potter, e la studentessa più ligia alle regole e al dovere di tutta Hogwarts, Hermione Granger, stessero ancora cantando quella stupida canzoncina Babbana.

Fortunatamente non  avevano contagiato il signor Weasley, che ignorava i balletti mattutini, pomeridiani e serali di suo figlio, Harry ed Hermione.

Era un mercoledì di Agosto e tra tre giorni ci sarebbe stata la partita di Quidditch del secolo: Irlanda VS Bulgaria.

La famiglia Weasley, più i due ospiti, era riunita in salotto: Percy parlava col padre; Bill e Charlie, appena tornato dalla Romania, si stavano raccontando a vicenda le loro imprese, sotto gli sguardi apprensivi di Molly e quelli invidiosi ed euforici della piccola Ginny; Fred, George, Ron ed Harry erano rannicchiati in un angolino mentre osservavano Hermione abbozzare un disegno di Vegeta. Erano lì da più di mezz’ora.

“Basta Hermione!” sbottò George, incapace di stare fermo e zitto per più di dieci minuti, “ci stai rincretinendo tutti con questo dannatissimo partone canimato!”

“è cartone animato, George!” lo corresse Fred con la faccia di chi la sa lunga, “e poi sta rincretinendo solo Ronnie, che era già stupido di suo!”

“Ronnie” tirò su col naso, offeso, e diede un pugno a Fred, che gli bloccò la testa tra il busto e il braccio rischiando quasi di non farlo più respirare. Ron annaspò, con le guancie tutte rosse.

“Fred, basta!” bisbigliò Hermione, ancora concentrata sul disegno, “e smettila anche tu, George!” aggiunse guardando l’altro gemello che schiaffeggiava leggermente Ron.

I due smisero all’istante (mai far arrabbiare Hermione Granger!) ma fecero comunque un cenno eloquente a Ron, segno che non se la sarebbe cavata con così poco.

Passarono altri dieci minuti in silenzio, interrotti soltanto dal russare di Harry che si era assopito. George e Fred presero un’altra piuma e iniziarono a disegnargli baffi, punti enormi e stupidaggini del genere in faccia. Stavano per colorare la faccia anche a Ron (pure lui felicemente addormentato), ma Hermione li bloccò cacciando un urlo e un “Ce l’ho fatta!”.

Ron ed Harry si svegliarono di botto, quest’ultimo si stropicciò gli occhi. “Come è venuto?” domandò ancora mezzo assonnato.

Hermione lo guardò, poi scoppiò in una fragorosa risata, alla quale si unirono Fred, George, Ron e gli altri presenti nel salotto, che si erano girati a guardarli.

E il disegno di Vegeta sparì.

AVVISO!

Allora, sto scrivendo una piccola FIC sulla Saga di Eragon e vorrei sapere se a quancuno di voi farebbe piacere leggerla.

Scusate se do fastidio, eh :P





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