Ti ho odiata da morire,
Quando hai varcato la soglia di casa mia dicendomi che non t’importava,
che non t’importava se io ero il male.
Sapevo che era solo la foga del momento, per questo ti lasciai fare,
ma ti insinuasti dentro me, sempre più nel profondo, e io stronzo te lo lasciai fare.
Ho lasciato che tu mi amassi, amandoti sempre di più, e ora che non sei più mia, rimpiango il giorno in cui non ti cacciai da questa casa.
Perché io ero il male, e tu eri un angelo;
Mentre ora io sono il male, e tu sei diventata un ricordo.
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