Amore eterno

di Katiya
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E ritornò lì. Nel luogo della sua giovinezza. Nel luogo dove aveva vissuto. Nulla era come prima. Nulla sarebbe stato come prima. Una cappa di desolazione avvolgeva il luogo I campi,una volta curati,ora erano in stato di avanzato abbandono. La strada principale che conduceva nel paese era dissestata e ingombra di erbacce di ogni tipo. Il silenzio regnava sovrano. Il suo sguardo si perse nel silenzio. Posandosi sulle abitazioni vuote che parevano dei gusci privi di vita. Un forte vento sferzava l’aria facendogli lacrimare gli occhi. La giovane era avvolta in un nero mantello che avvolgeva le sue forme,nascondendo il volto. Silenzio,desolazione. I suoi sensi erano all’erta. Ma nulla percepiva. Né il suono delle galline,né le urla dei bambini. Nessuno abitava più in quel posto. I suoi passi la condussero per strade conosciute e lei riconobbe case note…note in un passato ormai oscuro. I suoi passi echeggiavano sull’acciottolato mentre il mantello frusciava ad ogni passo. Perdendosi nel silenzio. I suoi occhi si posarono su una fontana. Un ricordo…come un flashback. Si rivide da bambina…rossi capelli color del fuoco le incorniciavano il piccolo volto sul quale si aprivano due grandi occhi verdi,sempre allegra e sorridente,immune dai problemi dei “grandi”che giocava a schizzarsi l’acqua della fonte con un bambino,alto e magro dai profondi occhi neri e dai lunghi crini corvini. In fretta il ricordo passò. Nessun acqua vi usciva più. Tristezza albergava nel suo cuore a codesta vista. Ma non si fermò,non si lasciò sopraffare dai ricordi,continuò a camminare per i viottoli oscuri. Per poi fermarsi. Era giunta in piazza,nel centro,nel fulcro della città ove trondeggiava l’imponente chiesa. Come un avvoltoio osservava padrona il paese ormai vuoto. Nessuna funzione sarebbe mai stata più celebrata al suo interno. Nessun fedele avrebbe più pregato tra le sue mura. Il suo sguardo si posò sull’edera che ricopriva la facciata. Il vento le tolse il cappuccio rendendo libero i rossi capelli…rosso sangue. Un movimento attirò la sua attenzione. Come un automa si volse cercando con lo sguardo qualcosa. Un pezzo di giornale attaccato ad un palo attirò la sua attenzione. Si avvicinò…e lesse…




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