Un Amore Nascosto

di GiuEGia
(/viewuser.php?uid=13113)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Cap. 1

Notte fonda……
Silvia si svegliò di soprassalto, era appena uscita da un’orribile e lunghissimo incubo per cui era molto imbarazzata.
Aveva sognato la caduta di Apollo in un precipizio, avrebbe pensato magari che fosse un sogno la morte di Apollo, ma non era così.
In quella notte si era accorta di essere profondamente legata a lui.
Si vergognava a dirlo, ma allo stesso tempo si chiedeva perché nasconderlo, aveva deciso di scoprire se quel amore fosse ricambiato anche da Apollo.
Avrebbe fatto di tutto per scoprirlo e se la cosa fosse stata reciproca sarebbe potuta andare avanti.
Si stava per riaddormentare quando sentì un rumore fuori dalla finestra, si affacciò e vide Apollo che rincorreva un topo, spariva fra i cespugli e subito dopo esce di corsa rincorso da un branco di topi assatanati.
Silvia non seppe resistere e iniziò subito a ridere. Rideva così tanto che si vedevano le lacrime agli occhi.
Poi smise, Apollo era sparito, iniziò a cercarlo con lo sguardo, allarmata, fino a quando……
Apollo: Buh!!!
Silvia si spaventò e gli urlò contro:
Silvia: Ma sei scemo!!!!! ( ì-0 faccina arrabbiata)
Apollo: Paura principessa……. FESSA??
Apollo in allarme si coprì subito gli occhi e la testa aspettando il pugno di Silvia….
Silvia invece era con il pugno alto che lo guardava felicemente, era riuscita a farli paura.
Poi entrambi non ressero più.
Apollo-Silvia: Ahahahahahahahahahahahahahahahahahaha!!!!!!
Quando entrambi se ne accorsero diventarono rossi ed arrabbiati si diedero la schiena.
Silvia si girò per fare pace con lui, ma lo vide che saltava dalla finestra.
Stava quasi per seguirlo, ma poi decise, per la sua timidezza e per non farli capire cosa provava per lui, di lasciarlo andare.
Invece Apollo, che intanto correndo verso camera sua, stava pensando se tornare da Silvia o fare l’indifferente.
Aveva deciso di tornare da Silvia quando……. Silvia chiuse le finestre e tornò a letto, avrebbe pensato ad Apollo nel lunghissimo domani pieno d’avvenimenti.

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=90107