Pesci

di Mendori
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Schiusi i capelli nell'acqua e guarda, fluttuavano come un velo da sposa di sirena, sottili e trasparenti; forse erano le pinne chiare dei pesci che mi nascono in testa.
Ogni tanto uno mi scivola in gola ed è viscido, mi fa saltare come se avessi il singhiozzo, allora arrossisco molto. La gente pensa che sono sgradevole, perché scalpito e faccio rumori strani e mi spavento per cose stupide come gli aerei che passano o gli abbaglianti delle macchine.
Però, lo sai, io sono innamorata dei fiumi e dei laghi (mentre il mare è uno sconosciuto e spesso sogno che mi schiaccia), quindi quando mi sento sola posso confidarmi con l'acqua che scorre dai rubinetti. Se faccio il bagno ancora meglio, mia sorella gemella mi parla al di sopra del filo dell'acqua e io guardo il suo volto molle ondeggiare sulla superficie, e le sue labbra dire qualcosa che non sento.
Ecco, se apro gli occhi se ne va.








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