lol
“Del
resto non possiamo biasimarlo
per aver scelto di vivere in quel lusso sfrenato” mi disse
Meowth,
mentre camminavamo vicino al fiume. Aveva ragione. Come potevo
biasimarlo?
Abbassai
lo sguardo, mentre
continuavamo a camminare. Perché dobbiamo essere dei
falliti? Perché
non riusciamo mai a combinare nulla di buono? Se fossimo riusciti a
rubare qualche pokémon, scommetto che James sarebbe ancora
qui.
C'era un tempo, in cui tutto sembrava facile, tutto riusciva alla
perfezione. Eravamo il re e la regina del crimine! Cos'è
successo?
Tutta
colpa di quel pikachu.
Tutta
colpa di quei mocciosi.
Sospirai,
come un leggero vento
iniziava a soffiare.
Perché
James ha preferito i soldi e la
ricchezza a noi? Al team rocket? A me?
L'unica
spiegazione che riuscivo a
darmi era Jessiebelle. Che lei sia riuscita a convincerlo? Non lo so.
Jessiebelle.
Ricordai improvvisamente
il commento di Meowth, a proposito di quella domatrice dei miei
stivali: siete due gocce d'acqua.
Già...
Perché avere una Jessie e
niente denaro quando puoi avere Jessiebelle, che è la mia
sosia, e
vivere nel lusso?
Mi
ripetei più volte che no, non
eravamo identiche, che io ero più bella, migliore e che lei
non
avrebbe mai voluto bene a James come gliene ho voluto io negli ultimi
anni.
Eppure,
ogni passo che facevo, mi
sentivo sempre più giù. Ci ha abbandonato sul
serio.
Ogni
passo che facevo era un passo che
mi allontanava da lui, dal mio migliore amico. L'unico che non mi ha
abbandonata, l'unico che non mi ha sfruttata come gli altri, l'unico
che si è preoccupato davvero per me. Non ho mai pensato a
quanto
abbia fatto per me, quanto ha significato per me e quanto mi abbia
cambiata. Ma adesso, percorrendo questa strada che probabilmente ci
separerà per sempre, capisco quanto sia stata stupida. Non
l'ho mai
ringraziato, anzi, approfittavo di qualsiasi suo errore per
picchiarlo e farlo sentire un completo imbecille. A che scopo, poi?
Solo per dimostrare che sono una donna forte, che non ho bisogno di
nessuno. Ovviamente mi sbagliavo. Adesso che lui non è qui,
sento
quanto quel ragazzo dai capelli blu colmava il vuoto del mio passato.
“Jessie,
mi senti?” Meowth si fermò
di colpo. Io feci altri passi, prima di accorgermi che lui si era
fermato. “Sì, Meowth? C'è qualche
problema?” lui mi guardò e
disse “In realtà, mi manca James. Non è
più lo stesso senza di
lui.” feci un espressione di disgusto e con tutta la forza
che ero
riuscita ad accumulare dissi “ha fatto la sua scelta. Ha
deciso di
abbandonarci e noi non possiamo farci niente, è inutile
piangere sul
latte versato. Lui non tornerà.” queste parole,
sentite con così
sicurezza dalla mia stessa voce, mi punsero come mille aghi
appuntiti. Dette, suonavano ancora peggio di quelle pensate.
“Ma
Jessie, pensavo foste migliori amici!” mi disse quella palla
di
pelo, con gli occhi lucidi.
“Posso
dirti una cosa, Meowth?
Anch'io lo pensavo.” detto questo mi incamminai, sola. Come
sempre.
Alla
fine, anche lui mi aveva
abbandonato come tutti gli altri.
Alla
fine, nemmeno lui è riuscito a
mantenere la sua sciocca promessa.
“Non
ti deluderò mai.” dissi a
bassa voce, sperando che Meowth non sentisse. Sorrisi. Sono stata
così ingenua. Perché mi sono fidata, quando
sapevo benissimo che
degli uomini non ci si può fidare.
“Jessie,
lo so che tu non mi
deluderai mai, ma perché dici questo?” disse
Meowth, correndomi
dietro quasi fossi il suo gomitolo di lana preferito: è la
prima
volta che si comporta così. Forse, dopo l'addio di James, ha
pensato
che essere uniti era la cosa migliore da fare.
“Questa
promessa è stata infranta, e
con questa, credo anche l'amicizia che legava me e James.”
“Ma
Jes-”
“MA
NIENTE!” improvvisamente urlai,
con gli occhi umidi. “Quello che consideravo il mio migliore
amico,
si è comportato esattamente come tutte le persone che
credevo amiche
e familiari! No, Meowth, adesso parlo io” dissi come vidi che
stava
per ribattere.
“Signorina.”
mi girai e vidi il
maggiordomo di James. Come vidi che teneva in mano la divisa del team
Rocket, strinsi i pugni e serrai gli occhi. Era tutto vero.
“Il
signorino James le manda questa
divisa e mi ha detto una strana frase da riferirle: il re cede il suo
trono.” mi disse, porgendomi quella divisa con la grande R
rossa.
R... Rassegnazione, rabbia, repressione.
Afferrai
la divisa, con lo sguardo
fisso a terra. Il re cede il suo trono. Sorrisi tristemente e dissi
al maggiordomo “Riferisca questo al signorino: la regina
pensava
che il trono fosse suo. Dica anche che la regina non lo
cederà mai e
che se mai il re avesse intenzione di tornare...” era il
momento
clue. Emozioni o freddezza? Riuscirò mai a perdonarmi il
fatto di
essermi comportata da debole? Riuscirò mai a perdonarmi il
fatto di
essermi comportata come un'ipocrita? “...la regina non
sarà
disposta ad accettarlo, poiché ha scoperto che è
un traditore come
tutti gli altri.” sospirai, come feci cenno a Meowth di
seguirmi.
Arrivammo alla mongolfiera, l'umore di entrambi era a terra. Non
appena fummo in volo, cedetti e piansi. Piansi come non ho mai fatto,
lasciando cadere le lacrime sulla divisa di James. Presi una forbice
e iniziai a tagliarla a pezzi, come lui aveva fatto con me e lanciai
quei coriandoli di stoffa in aria. È vero, ti rendi conto di
amare
una persona quando lei non c'è più. Presi una
vecchia foto,
sbiadita. Eravamo noi tre, dopo la riuscita della missione quasi
impossibile all'addestramento del Team Rocket. Avvicinai la faccia di
James alle mie labbra e sussurrai un debole ti amo, per poi lanciarla
dalla mongolfiera. È finita.
-
Angolo di FW: bene, eccomi qui. Spero vi sia
piaciuta e... scusate, ho rivisto quell'episodio e non potevo non
scrivere qualcosa su di loro ç_ç Spero non sia
così malvagia come sembra a me xD Ah, e se vi piacciono le
shipping dei pokémon, fate un salto qui Ora, vi lascio, parto alla velocità della luce, prima che qualche pomodoro inizi a colpirmi u.u
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