La sottile arte del Misantropo.

di Sophrosouneh
(/viewuser.php?uid=77545)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Questa sarà, o almeno mi piacerebbe che diventasse, una raccolta di Drabble/Flashfic incentrate su coppie di personaggi (non necessariamente –anzi quasi mai- amanti!) che rasentano il limite del tollerabile e dell’umano (ma che a me piacciono da morire! *.*)! Questo solo perché mi piace torturarmi (e torturarVI) con queste creazioni dalla dubbia natura e levatura morale!
Ovviamente gli stupendi personaggi che mi accingo a torturare sono opera del grande genio di Kaori Yuki!
Ma bando alle ciance cominciamo subito:




 



Stupido -irresistibile- trastullo.
[Ruiet/Kato]


“Non tornerà, vero Fifi?”
Un rumore metallico indefinito giunse in risposta.
E adesso cosa gli prendeva, si metteva a conversare con una macchina che lui stesso aveva creato con il preciso ordine di obbedirgli?
Sembrava davvero un moccioso in quel momento.
Un moccioso piagnucolone alla ricerca del suo trastullo (che, per la cronaca, si era suicidato per chissà quale stramba causa!).
Ma a lui cosa importava? Aveva pur sempre Fifì a tenergli compagnia.
E allora perché, nonostante ciò, quella lacrima stava rotolando lungo la sua guancia?
Veloce l’asciugò con la manica. Era una cosa assolutamente ridicola!
Maledetto fosse Kato e il giorno in cui lo aveva incontrato.

Perché sei così irresistibile pure da morto, stupido idiota?





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=909967