Just Ordinary Day

di fs_rm
(/viewuser.php?uid=97505)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Era un giorno come un altro, eri uno come tanti
Mi hai insegnato il valore dei sogni, mi hai insegnato a vivere e a credere
Guardavi il cielo, le stelle, e guardavi me
Quel giorno in cui mi hai portato nel nostro posto segreto, per la prima volta
Mi hai insegnato che è sempre un nuovo inizio perché nulla finisce solo rinasce
Mi hai insegnato che i sogni seppur fragili sono tesori unici e preziosi
Mi hai mostrato la bellezza della vita anche nei momenti più tristi
C’eri anche se lontano, perché per me tu ci sei sempre
Mi hai mostrato il cielo blu con le nuvole di forme sempre diverse
Mi hai preso per mano e mi hai mostrato ciò che c’e di bello nel mondo
Mi hai insegnato ad amare
Era un giorno come un altro, eri uno come tanti
 

Amu guardava il cielo dalla finestra
- E’ un giorno troppo bello per starsene a casa – l’oggetto dei suoi pensieri fino a qualche attimo prima le si avvicinò e la abbracciò da dietro
- Lo credo anch’io – disse lei dandogli un bacio a fior di labbra
- Quante volte ti ho detto che ti amo Ikuto? – chiese poi
- Non lo so, ma non mi bastano – rispose lui
- Ti amo – disse lei
- Anch’io Amu – la loro vita era cambiata, ma non i loro sentimenti
Era un giorno come un altro, erano come tutti
Ma loro guardavano la vita in modo diverso
Perché l’amore cambia ogni cosa





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=914087