Che
male!!
Quando mi lasciai la
Tana alle spalle con uno dei gemelli al volante, quasi avevo sospirato
di sollievo per la libertà di uscire di tanto in tanto da
quel "garage". Più che garage era un pollaio! Dovevo sempre
fingere di essere una Ford Anglia come tutte le altre... una noia da
morire!
Ora, però,
non ero per niente tranquillo!
Avevamo per poco
scansato il treno diretto a Hogwarts, persino la civetta aveva
avvertito il pericolo, ma i guai non erano finiti!!
Il Platano Picchiatore
si avvicinava pericolosamente.
Avrei voluto urlare, ma
non potevo.
Quei due idioti non
avevano mai preso una macchina prima d'allora??
"AAAAAAAAHHHRR!!"
Mi sarei unito
volentieri a quelle urla e poi il dolore.
Sì, un dolore
lancinante, causato dai rami di quell'albero ignobile.
"Harry guarda la mia
bacchetta, guarda la mia bacchetta!!"
"Ringrazia che non
è il tuo collo!"
I maghi non sapevano
fare altro che pensare a loro stessi e alle loro bacchette magiche?! E
a me?? A me chi ci pensava? Ingrati!
"Che succede??" chiese
ancora il figlio del mio creatore.
Sì,
perchè Arthur Weasley, con tutti quegli incantesimi, aveva
risvegliato la mia anima senza saperlo.
Succedeva che il Platano
Picchiatore ci avrebbe distrutti.
Sbatacchiato per terra,
aiutai Ron nella sua manovra per scappare e d'un tratto mi risvegliai:
ora avevo io il controllo di me stesso.
Frenai improvvisamente
davanti Hogwarts e, dopo aver aperto le portiere, buttai fuori i due
ragazzi con i loro rispettivi bagagli, poi me ne andai verso l'unico
luogo che mi pareva sicuro: la Foresta Oscura!
Non potevo fare scelta
peggiore, effettivamente, ma la Foresta senz'altro mi aveva insegnato
molto: avevo avuto tempo di girarla con calma in quei mesi e ormai ne
conoscevo ogni angolo, finchè giunse il momento in cui, per
la seconda volta, salvai Harry e Ron.
Avevo sentito le loro
urla giungere dalla parte della foresta in cui viveva Aragog, il ragno
gigante tanto amato dal guardiacaccia. Sospettavo non fosse tanto
normale quell'uomo: a parte la stazza, come si faceva ad essere amici
di un mostro??
Appena feci entrare i
due ragazzi, Ron fu attaccato da un ragno gigante, uno dei figli del
famigerato mostro.
"ARAGNA EXUMAIN!!"
urlò Harry, riuscendo a liberare altro.
"Grande!!" ruggii con il
motore, prima di volare.
Peccato che i due non
potevano capirmi, sentirmi.
Arthur Weasley era come
un padre per me, Harry e Ron i miei compagni di avventure.
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