Twitter, jealousy and...
Twitter, jealousy and...
-Moseley,
devo cominciare ad essere seriamente
gelosa?-
William sussulta
appena, prima di cominciare a sghignazzare;
- Bimba, se ti fai
problemi anche per Twitter inizio a vederla male 'sta relazione.-
Angel
sbuffa, alzando gli occhi al cielo, posando un istante dopo le borse
sulla penisola della cucina dove Will sta beatamente seduto davanti
al suo PC portatile, sorseggiando una tazza di caffè. Negli ultimi
due mesi lo ha trovato ogni giorno davanti a quel dannatissimo
schermo, a rispondere ai suoi fans – alle
SUE fans- tutto
contento. E' parecchio irritante per lei.
-
Ho letto cosa ti scrivono... ed è indecente. Insomma, dichiarazioni
d'amore così, sparate ad un social network come se niente fosse. Non
va bene, proprio no.- mugugna la bruna, cominciando a sistemare le
cose, senza guardare il ragazzo per un solo istante.
-
Angie, il tuo problema non sono le dichiarazioni d'amore in
internet... il tuo problema sono le dichiarazione d'amore rivolte A
ME.- sorride malizioso, William, guardandola mentre va da una parte
all'altra della stanza, degnandolo di minima attenzione.
-
Dettagli.- sbotta lei, una luce combattiva negli occhi, le labbra che
vengono lievemente morse per evitare forse di scoppiare per il
nervoso.
Prende ciò che ha comprato e lui la segue con lo sguardo
mentre lei pensa e si dirige verso il posto in cui collocare tutto
quanto, sparendo spesso nella dispensa accanto alla cucina.
E' un
comodo appartamento di New York, quello in cui abitano adesso, in uno
dei tanti palazzi non troppo lontani dal centro; non è come quello
che hanno in California -dove ormai vivono stabilmente- ma più
piccolo e modesto. Basta comunque per il periodo in cui il biondo
dovrà fermarsi nella Grande Mela per girare il suo nuovo film.
Si alza,
William, i jeans che sfregano appena tra le gambe, avvicinandosi alla
propria compagna e poi frugare nelle buste con cui lei si è
presentata.
- Che hai comprato di bello?- domanda, una scintilla
di infantile curiosità negli occhi azzurri.
- Generi alimentari
per lo più...sai com'è, dobbiamo pur mangiare qualcosa che non
siano schifezze- gli risponde, con un finto rimprovero che non ha
nulla di convincente.
-
Ringrazio che tu abbia origini e tradizioni culinarie italiane,
altrimenti penso che non sopravviverei a lungo.- sghignazza lui,
guardandola con un misto di gratitudine e amore che la fanno
arrossire.
- Tu in generale non sopravviveresti a lungo se non ci
fosse qualcuno a tenerti d'occhio.- replica lei, semplice e con una
punta di ironia.
- E' per
questo che ci sei tu. Altrimenti perchè credi che ti abbia costretto
a seguirmi?- ghigna, sadico, facendole intendere benissimo che sta
giocando; dato che lui, senza di lei, si sentirebbe perso.
- Mi
domando perchè io sto ancora qui ad ascoltarti.- borbotta lei,
scuotendo il capo e lasciando le ultime cose nel frigorifero, prima
di richiuderlo e mettere via le borse della spesa.
- Perchè
sono il tuo fidanzato.- replica, disinvolto, prendendola per una mano
e trascinandola contro il proprio petto. Angie trattiene per un
secondo il respiro, presa alla sprovvista, prima di lasciarsi andare.
-
Purtroppo- la bruna fa spallucce, guardandolo con falsa
esasperazione.
- Ehi,
piccola ingrata, quell'anello non te l'ho regalato solo per
bellezza!- sbotta Will, fintamente offeso, stuzzicandola a livello
dei fianchi. Angel lo guarda, inarcando le sopracciglia, senza fare
una piega.
- Re Supremo, stiamo insieme da più di 4 anni e ancora
non ti arrendi all'evidenza che non soffro il solletico?!- ridacchia,
incrociando le braccia sotto al seno, divertita da come lui ci provi
ogni santissima volta.
- Oh, non
soffri il solletico lì...- e con un movimento repentino abbassa il
capo sulla gola di lei, a livello dell'attaccatura della spalla con
il collo, e la sfiora delicato con le labbra, sentendola saltare e
scostarsi bruscamente, come scottata.
-... ma
qui si.- ride, Will, quando Angie gli lancia un'occhiataccia, il
corpo rigido e pronto quasi a colpire. Ricambia lo sguardo con uno
divertito e innamorato, adorando il modo in cui le guance della sua
ragazza si colorino di una morbida tonalità di rosso.
-
Biondastro, morirai presto per mano mia, sappilo.- ringhia quasi,
Angel, rivolgendosi al proprio ragazzo, fissandolo attentamente
quando si avvicina di nuovo, le mani alzate e un'espressione
tranquilla sul volto ormai adulto.
- Lo sai
che sei bella anche così?-
Sono questi i momenti in cui Angel
non sa se baciarlo o mandarlo a fanculo.
Il
rossore aumenta sul suo viso, espandendosi un poco anche sul collo
libero dal maglioncino panna che indossa.
-'Fanculo,
lo sai che sei un gran bastardo?- questa volta ha scelto la seconda
opzione.
- Mi ami
anche per questo.-
Sanno benissimo entrambi come andrà a finire
questo scambio di frecciatine: lui farà il ruffiano, regalandole
complimenti e seducendola, e lei si arrenderà, lasciandosi ammaliare
da quel grande stronzo del suo compagno.
Eppure non possono fare
a meno di tutto ciò, godendosi ogni singolo momento insieme.
Angie,
però, stavolta ha un asso nella manica: è sicura che sarà lui a
capitolare per primo.
- Ma se
tra noi è soltanto sesso!- replica lei, sogghignando, appoggiandosi
al ripiano della cucina, aspettando la risposta.
- Ah già,
certo, infatti né te né io siamo in grado di stare senza finire a
letto almeno una volta al giorno! Ma per favore!- ribatte Will,
stando al gioco, riuscendo a stento a trattenere una risata.
- Intendi
dire che saresti capace di rimanere senza far sesso per più di un
giorno?!- la scintilla, negli occhi scuri di lei, un ghigno
malizioso, sadico, che si disegna sulle sue labbra carnose.
- Certo
che si!-
-Quanto?-
- A te la scelta.-
- Una settimana.- Will
sbarra gli occhi, deglutendo a fatica.. ma è una persona
competitiva, e non si tira indietro davanti ad una sfida.
-E sia,
se tu resisti...- Angel scoppia a ridere, notando la sua espressione
decisa, fiera ma titubante allo stesso tempo.
- Oh, io
si.... però è un peccato....- fa lei, scemate le risate, camminando
con lenta accortezza verso il biondo.
-Sai, mi
sarebbe piaciuto provare il regalo di una mia amica italiana,
oggi.... ero sicura ti avresti apprezzato....ma dopotutto, tra la
scommessa, il tuo lavoro e twitter
bisognerà
aspettare....-
sussurra lei, prendendo un piccolo pacco da spedizioni e porgendolo
subito a Will, decidendo di lasciarlo solo con la sua scoperta e
filare quindi in camera.
Will lo
apre, curioso e ignaro, ritrovandosi davanti -mentre gli occhi si
spalancano e il respiro si mozza- un provocante completo intimo da
donna, in pizzo azzurro -azzurro come i propri occhi- accompagnato da
un baby doll del medesimo colore, semi-trasparente, lungo quanto
basta per coprire il sedere di una persona.
Una
persona come Angel.
-AMOREEE!
Non è che questa cosa del patto possiamo cominciarla DOMANI?!?-
Ooooooh, eccomi qui di nuovo :D
A dispetto di ogni mia più rosea aspettativa, l'ispirazione ha
deciso di arrivare e così, totalmente di punto in bianco ho
tirato giù questa shottina.
E' uno dei tanti momenti della vita di Angie e Will, uno di quelli che
ho amato descrivere. Semplice, forse scontato, ma che ritrae un piccolo
pezzo del loro futuro. Un futuro di coppia che intendo raccontare a
piccoli pezzi, come flashback, come negativi di una pellicola: separati
per formare un'unica grande storia.
So, hope you enjoyed it ^^
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